Le migliori cantine in Friuli-Venezia Giulia.
Tradizione vitivinicola Con l'acquisto dei terreni dell'area del Castello di Buttrio iniziò un lavoro di attento recupero. Dalle vigne alla terra, dal castello ai rustici, tutto richiedeva sostegno. Zolla dopo zolla, pietra dopo pietra, il progetto prese forma. E dai 25 ettari, di cui 13 di vigneti, il nucleo iniziale si ampliò. Alessandra Felluga, vignaiola di quinta generazione, fu subito al fianco del padre Marco quando nel 1994 acquistò la proprietà di Buttrio. Sembrava un azzardo: puntare, nel Friuli dei vini bianchi, a produrre rossi di eccellenza. Alessandra comprende, condividendo l'idea paterna, il potenziale intrinseco del territorio di Buttrio e ne assume la conduzione autonoma nel 2007. Oggi quella lungimiranza si riconosce nei risultati ottenuti dai 26 ettari vitati. Alle origini della storia, la collina Pampinutta Scorrendo le cronache dei secoli a ritroso, si scopre che la terra scelta da Alessandra Felluga per il suo mondo vitivinicolo vanta una lunga memoria di vinificazione. Lo dimostra sin dal nome della collina dove crescono le uve dei vini del Castello di Buttrio: Pampinutta, chiaro rimando alle foglie delle viti. Il registro parrocchiale della Chiesa di Santa Maria di Buttrio serba la notizia che già nel 1429 Federico Signore di Buttrio regalava "conzi" di vino Cividino. E precisa che il vino bianco Cividino era "molto aromatico con sapore di rosolio e garofani" e che nello stesso periodo si producevano "Ribolla d'Istria, Pinella, Clareda, Turbiano, Malvasia, Moscatello". Nel XVII secolo si aggiunsero "refosco, picolito, tazzelenghe, bevert, prosecco, negrus, fumat, corvin, cordovado, ribolla nera, dulciolo, berzamino, ribolla gialla e verde". Il Castello di Buttrio oggi: cantina, hotel di charme, locanda La bellezza del paesaggio, la fecondità delle vigne ristrutturate, la tenacia dei vigneti storici, la pace assorbita in ogni fibra al passare delle stagioni, la storia respirata nel complesso del castello come anche nella campagna circostante, chiaramente vissuta da secoli, sono uno scrigno prezioso. Splendido da far vivere a chi sa apprezzarlo. Da qui nacque l'idea di condividere il mondo vitivinicolo con le degustazioni in cantina, pranzi e cene in locanda e soggiorni nella cornice della dimora storica trasformata in hotel di charme, perfetta anche come location per matrimoni ed eventi.
Tradizione vitivinicola
Con l'acquisto dei terreni dell'area del Castello di Buttrio iniziò un lavoro di attento recupero. Dalle vigne alla terra, dal castello ai rustici, tutto richiedeva sostegno. Zolla dopo zolla, pietra dopo pietra, il progetto prese forma. E dai 25 ettari, di cui 13 di vigneti, il nucleo iniziale si ampliò.
Alessandra Felluga, vignaiola di quinta generazione, fu subito al fianco del padre Marco quando nel 1994 acquistò la proprietà di Buttrio. Sembrava un azzardo: puntare, nel Friuli dei vini bianchi, a produrre rossi di eccellenza. Alessandra comprende, condividendo l'idea paterna, il potenziale intrinseco del territorio di Buttrio e ne assume la conduzione autonoma nel 2007. Oggi quella lungimiranza si riconosce nei risultati ottenuti dai 26 ettari vitati.
Alle origini della storia, la collina Pampinutta
Scorrendo le cronache dei secoli a ritroso, si scopre che la terra scelta da Alessandra Felluga per il suo mondo vitivinicolo vanta una lunga memoria di vinificazione. Lo dimostra sin dal nome della collina dove crescono le uve dei vini del Castello di Buttrio: Pampinutta, chiaro rimando alle foglie delle viti.
Il registro parrocchiale della Chiesa di Santa Maria di Buttrio serba la notizia che già nel 1429 Federico Signore di Buttrio regalava “conzi” di vino Cividino. E precisa che il vino bianco Cividino era “molto aromatico con sapore di rosolio e garofani” e che nello stesso periodo si producevano “Ribolla d'Istria, Pinella, Clareda, Turbiano, Malvasia, Moscatello”. Nel XVII secolo si aggiunsero “refosco, picolito, tazzelenghe, bevert, prosecco, negrus, fumat, corvin, cordovado, ribolla nera, dulciolo, berzamino, ribolla gialla e verde”.
Il Castello di Buttrio oggi: cantina, hotel di charme, locanda
La bellezza del paesaggio, la fecondità delle vigne ristrutturate, la tenacia dei vigneti storici, la pace assorbita in ogni fibra al passare delle stagioni, la storia respirata nel complesso del castello come anche nella campagna circostante, chiaramente vissuta da secoli, sono uno scrigno prezioso. Splendido da far vivere a chi sa apprezzarlo. Da qui nacque l'idea di condividere il mondo vitivinicolo con le degustazioni in cantina, pranzi e cene in locanda e soggiorni nella cornice della dimora storica trasformata in hotel di charme, perfetta anche come location per matrimoni ed eventi.
La Società Agricola FATTOR è una piccola realtà a conduzione familiare i cui vigneti rientrano nella doc dei Colli Orientali del Friuli.
La naturale inclinazione, l'amore e la totale dedizione per la terra del padre fondatore Giona Giulio Fattor sempre affiancato dalla moglie Loreta viene tramandata ai figli Roberto e Fausto, ora a conduzione dell'azienda volta principalmente alla coltivazione della vite.
La passione per il vino, l'esperienza e la sensibilità maturata negli anni unita ai costanti investimenti in moderne attrezzature, tecniche di coltivazione e vinificazione nel pieno rispetto della genuinità e tipicità del prodotto, danno vita ad una produzione contenuta e di qualità, un vino ottenuto da grappoli raccolti e selezionati esclusivamente a mano.
A completamento dell'azienda dal 2007 tutti i prodotti possono essere degustati nell'Agriturismo di sua pertinenza denominato "Cjasâl Fornasate" sito a poche centinaia di metri dalla cantina e acquistare al minuto i vini aziendali sfusi e in bottiglia.
La cantina FATTOR è aperta tutto l'anno su prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni visite guidate
347.7153077 Fausto fausto.fattor@gmail.com
349.4507687 Roberto
AGRITURISMO Cjasâl Fornasate
Ristorazione fredda: salumi propri, formaggi locali, dolci genuini, vini e ortaggi della casa.
Vini DOC e DOCG dei Colli Orientali. Confezioni regalo personalizzate.
Degustazioni per gruppi su prenotazione. Percorsi didattici creativi.
Aperto da novembre a maggio
Orari: MA-VE 16.00-21.00, SA- Do e festivi 10.00-13.00/16.00-21.00
Chiuso il Lunedì.
Agriturismo Cjasâl Fornasate di Fattor Roberto e Fausto, 33040 - POVOLETTO (UD)
Loc. Ravosa via Rio Major 4,
Per informazioni e prenotazioni
347.7153077 Fausto
349.4507687 Roberto
www.fattor.it
info@fattor.it
L'azienda Agricola Le Due Torri di Corno di Rosazzo (Udine) è inserita in una splendida cornice verde, racchiusa a nord dalle colline del Collio e, a sud, dal fiume Judrio, che ne lambisce i confini. I 7,8 ettari di vigneto, collocati sulle sponde del fiume Torre, sono caratterizzati da terreni per lo più ghiaiosi che conferiscono le caratteristiche tipiche dei vini DOC e IGT della zona denominata “Grave del Friuli”.
Con passione e dedizione la famiglia Volpe, da anni presente nel settore vinicolo, ha sempre curato scrupolosamente il proprio prodotto. L'obiettivo principale, ancor oggi, è la qualità più che la quantità. Salvaguardare l'ambiente, rispettare le norme che regolamentano la produzione vinicola, mettere a frutto l'esperienza maturata senza dimenticare le tradizioni, sono i passi fondamentali che questa azienda percorre quotidianamente, per ottenere un prodotto di eccellenza.
Oggi l'esperienza e la tecnica non bastano per produrre buon vino, in un'ottica qualitativa l'innovazione non è sufficiente se non viene accompagnata dalla passione per la terra e per il proprio lavoro. Dal 1990 Antonino Volpe ha preso le redini dell'impresa subentrando al papà Salvatore e alla mamma Dina che, per molti anni, hanno curato sia la vigna che la cantina e l'agriturismo.
Fiore all'occhiello della produzione Le Due Torri è il Tazzelenghe, vitigno autoctono friulano a bacca rossa, quasi dimenticato per molti anni, ma tornato alla ribalta grazie ad alcuni viticoltori che, con coraggio, hanno voluto riproporlo sul mercato. Il Tazzelenghe, dal friulano “taglia-lingua” per la sua elevata tannicità, è un prodotto di forte personalità, che conquista con il suo bouquet deciso, grazie anche all'invecchiamento in barrique di rovere. Sicuramente un vino che si ama o si odia e non lascia spazio alle mezze sensazioni. Splendido l'abbinamento alle carni rosse, alla selvaggina, a tutti quei sapori forti che richiedono un vino corposo, deciso! Ma le proposte di Antonino non si esauriscono al Tazzelenghe. In azienda troviamo il Refosco dal peduncolo Rosso, anch'esso vitigno autoctono Friulano come lo Schioppettino, che insieme ai più classici Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, completano la gamma dei rossi. Alle Due Torri non mancano i bianchi come il Friulano, la Ribolla Gialla, il Malvasia, il Verduzzo Friulano, e i classici Pinot Grigio, Chardonnay, e Sauvignon, vincitore, quest'ultimo, di importanti riconoscimenti a livello nazionale.
Profumi d'Italia ha un vino di lunga data che produce beni con il suo 40 ettari di vigneti di Valdobbiadene e Conegliano dove si producono i migliori Prosecco.
Lara Barzan Belgrado offre oggi una linea innovativa di prodotti che include non solo Prosecco, ma la migliore selezione di Pinot Noir per una linea di superbo "Metodo Classico" spumanti e più selezione dalle colline del Friuli Venezia Giulia.
Realizzato per i consumatori più esigenti e pensato per una gamma uptown di Wine Lovers, la selezione di Lara comprende tipologie in cui le foglie d'oro e d'argento sono inclusi nel vino, per non parlare di xxxxx che include un gioiello in platino puro firma ed è sicuramente uno dei più ambita e costosa bottiglia di vino mai fatto. Una gamma di vini spumanti giovani e moderne con ricordi di lampone, fragola, limone e menta sidro completano la linea.
LA NOSTRA STORIA
La storia di questo fondo chiuso inizia intorno agli anni '20, all'epoca Albano Durante e la moglie Ida, acquistano e gestiscono una decina di ettari, successivamente, tra le due guerre questi appezzamenti sono venduti e passano di mano in mano, pian piano vengono acquistati dai proprietari che si sono succedono i terreni limitrofi fino ad arrivare alla superficie attuale di circa 50Ha intorno agli anni '80.
Nel 1990 Tenuta Bosco Albano viene acquistata nuovamente dalla famiglia Durante che crede nella potenzialità di questa terra e provvede a eseguire una profonda ristrutturazione aziendale trasformando una realtà ad indirizzo prevalentemente seminativo a una totalmente a vocazione viticola.
Oggi sono circa 45 gli ettari a vigneto in prevalenza di varietà a bacca bianca, circondati da siepi, fossati e bosco.
Le basse pianure circondate dai fiumi nelle quali è sita la Tenuta, un tempo erano boschi di faggi, pioppi e querce che offrivano dell'eccellente legno che fu utilizzato nella costruzione di Venezia e successivamente dalla Serenissima Repubblica per realizzare la sua imponente flotta navale.
I terreni, ricchi di marne e argille sono stati utilizzati fin dai primi del '900 e fino al 1980, per estrarre la materia prima destinata alla Fornace di Rivarotta, oggi ancora visibile ed esempio di archeologia industriale.
TERRITORIO
Equidistante dalle Prealpi e dal Mare Adriatico da dove dista circa 45 Km Tenuta Bosco Albano gode di un favorevole microclima, grazie anche alla presenza di una falda acquifera sotterranea. L'esposizione ai raggi solari e ai dolci declivi che offrono un costante benessere alle vigne permettono una raccolta di uve selezionate e di qualità. Il terreno prevalentemente argilloso aiuta ad ottenere uve ricche e di ottima qualità.
FILOSOFIA
Vengono lavorate solo le nostre uve, in una completa "autonomia produttiva". Abbiamo scelto di ottenere una resa per ettaro contenuta, attraverso se necessario di un'energica riduzione delle quantità di grappoli mediante potature corte e la pratica del diradamento manuale.
LINEA VARIETALI
La nostra linea di vini varietali vuole portare il lavoro del vigneto all'interno di ciascuna bottiglia.
Nel processo di trasformazione, vinificando esclusivamente le nostre uve, ne esaltiamo la qualità lasciando alla cantina il delicato compito di essere la culla nella quale si sviluppano e maturano i vini.
L'obiettivo è quello di esaltare al massimo le caratteristiche varietali tipiche delle uve e produrre vini di grande bevibilità.
In questa linea produciamo solo vini monovarietali previsti dalla Doc Friuli Grave, abbiamo scelto di produrre quattro bianchi e quattro rossi perché crediamo che siano queste le varietà che meglio si esprimono nella zona.
LINEA RISERVE
Uve selezionate, lunghe fermentazioni e affinamenti in botte, assemblaggi e ancora affinamenti in bottiglia.
Le nostre riserve sono prodotte in quantità limitata e solo nelle migliori annate, la barricaia e il magazzino di affinamento sono sotterranei e permettono un affinamento a temperatura e umidità costante durante tutti i mesi dell'anno.
Un metodo classico da uve Pinot Nero e Chardonnay, un Rosso da classico taglio bordolese che celebra Albano, il fondatore della Tenuta, un Bianco ottenuto da uve Sauvignon di vecchi vigneti ed un vino passito da uve Picolit e Verduzzo: queste sono le nostre gemme più preziose.
LINEA MARTINOTTI
I nostri spumanti metodo Martinotti rappresentano la nostra voglia di brindare per festeggiare e celebrare i gioiosi momenti.
Il nostro Prosecco Doc fresco e fruttato è il Re degli aperitivi e noi cerchiamo di raggiungere con esso il massimo della piacevolezza e bevibilità.
L'Ida 1903 celebra la moglie di Albano, è un metodo Martinotti lungo da uve Chardonnay e Pinot Nero, riposa in autoclave per almeno quattro mesi e ciò gli conferisce complessità ed eleganza pur mantenendo una grande freschezza.
LINEA BOSCAIA
La linea Boscaia è stata creata con l'obiettivo di produrre un vino bianco e uno rosso di facile beva che rappresentassero il Friuli Venezia Giulia, quindi il territorio e l'azienda stessa.
Entrambi i prodotti sono ottenuti dall'unione di tre diversi vini varietali in differenti proporzioni variabili a seconda dell'annata.
Perché Boscaia? Il termine Boscaia era utilizzato in passato per identificare una determinata area all'interno dell'azienda dove un tempo c'erano appunto dei Boschi.
La storia e di conseguenza l'approccio con il vino della famiglia Pittaro inizia nel 1510.
Le seguenti generazioni hanno continuato a perseguire la passione e l'obiettivo di produrre un vino di alta qualità.
Angelo Pittaro è fondatore della “Cantina San Martino”. Romano il padre fu tra i primi ad introdurre in Italia i vitigni importanti da oltralpe con i cloni di Merlot, Cabernet e Chardonnay, tracciando la linea che parte dalla coltivazione della materia prima, per arrivare conseguentemente alla produzione e alla vendita.
Il cuore di tutto questo oggi è un edificio denominato “Il Castello” che è al centro dell'Azienda, dove non solo si presenta il vino di Pitars ma è divenuto un luogo di socializzazione creando eventi, mostre ed incontri tematici sul vino. L'architettura è decisamente di classe con ampie sale che si possono utilizzare per innumerevoli scopi riguardando la promozione e la cultura del vino.
E' stato costruito con tutti i criteri della bio-edilizia utilizzando materiali naturali, riciclabili ed eco-sostenibili. Il risparmio energetico è alla base di questa filosofia che rispecchia un notevole rispetto della natura.
I vigneti sono situati nei dintorni di San Martino al Tagliamento, dove il terreno è arido, sassoso, condizione ottimale per il vino che ha reso famosa la sua denominazione di “Grave del Friuli”. L'obiettivo principale, è quello di far esaltare la personalità dei vari vitigni.
Ci sono 140 ettari di vigneto con 16 vitigni vinificati in purezza e che riescono a produrre insieme ad altri vini il Pinot Grigio al 100% P.G., che esalta la personalità del vitigno.
Molta attenzione ai vini autoctoni Friulani che hanno una storia oramai consolidata.
Accanto all'Azienda c'è la cantina che all'interno ha lo stesso criterio di eco-sostenibilità utilizzando materiali e strutture che riescono a mantenere le proprietà naturali del vino fin dalla sua nascita. L'ambiente è tecnologicamente avanzato con una capacità di più di ventimila ettolitri.
I vini di selezione prodotti sono il Sauvignon, il Pinot Grigio, lo Chardonnay, il Cabernet, il Merlot, e il Refosco dal Peduncolo Rossos. Si aggiungono gli spumanti con il Pinot Brut e il Prosecco Extra Dry. Non bisogna scordare il Prosecco Frizzante, il Ramandolo, il Friulano, il Pinot Bianco, Il Verduzzo, il Traminer Aromatico e il Cabernet Franc.
Un'altra caratteristica di Pitars è quella avere un profilo moderno mantenendo le tradizioni, oltre ad accuratamente cercare per i suoi vini un abbinamento preciso con il cibo.
Durante l'edizione del Vinitaly del 2012 sono state presentate le nuove etichette degli spumanti Pitars firmate da Boscolo Design Parners che ha un'esperienza consolidata sulla realizzazione dei Labelling e Packaging del vino.
L'azienda agricola Blazic, realtà famigliare diretto-coltivatrice situata nel cuore delle colline cormonesi, produce in continuità vini sin dal lontano 1923 e, dal 1968, con la DOC Collio. Proprio negli anni '20 si dovette affrontare il problema della ricostruzione dei vigneti distrutti dalla guerra; fu il punto d'inizio di una nuova era, che indirizzò la viticoltura locale sui riconosciuti ed apprezzati canali di qualità e serietà. Oggi in campagna c'è armonia fra una viticoltura tradizionale, con vitigni autoctoni e vecchi cloni, ed una gestione agronomica più moderna, con nuove tecniche e attrezzature che rispettano la natura ma che allo stesso tempo consentono di produrre un'uva che conserva tutti i suoi profumi ed aromi che poi si ritroveranno nei vini. Il terreno è costituito da marne e arenarie stratificate di origine eoceniche, un substrato ideale per la viticoltura. La vicinanza del mare e delle Prealpi Giulie contribuisce ad un microclima perfetto per ottenere vini equilibrati da bere freschi ma anche dopo medio- lunghi affinamenti. Il microclima, la terra e l'uomo sono, nel colle di Zegla, in perfetto equilibrio, soprattutto per la produzione di vini bianchi che vanno dall'uva al bicchiere con il solo ausilio di una corretta meccanica enologica al netto di qualsiasi intervento di natura chimica.
“La società agricola ATEAGRI S.S., relativamente giovane, amministra diverse attività. Fra queste si occupa della gestione della tenuta I MARS con la cantina denominata “Stefano Veritti”.
La proprietà si estende su una superficie di 30 ettari, dei quali 15 coltivati a vigneto, secondo le più moderne tecniche vitivinicole. Nella cantina, di recente ristrutturazione, si producono vini dal sapore genuino che esprimono il sapore della tradizione. Nel rinnovato punto vendita si possono degustare ed acquistare i vini tipici della produzione friulana, dal caratteristico bianco Friulano al corposo Refosco.”
Nel Friuli Venezia Giulia, terra ricca di corsi d'acqua, scorrono, tra gli altri, due torrenti, il Malina e l'Ellero, che, in un felice punto delle Grave, hanno imprevedibilmente disegnato una forma di calice. E' il regno delle Vigne del Malina.
Le Grave identificano un'ampia zona che va da Pordenone ad Udine, caratterizzata da superfici sassose, di origine alluvionale, a formare un habitat speciale con note distintive e microclima unici. Dalle valli prealpine si gode di una fresca ventilazione; le pietre assorbono il calore del giorno e lo rilasciano lentamente la notte; è questa naturale escursione termica a costituire un processo fondamentale nella creazione degli aromi e dei profumi tipici dei vini del luogo. Questa stessa eccellenza si ritrova nelle Vigne Del Malina, realtà vitivinicola che non insegue le grandi quantità, ma l'alta qualità.
Villa Pasini Vianelli, acquistata e ristrutturata dalla famiglia Bacchetti nel 1967, si trova al centro della tenuta ed è circondata tutto intorno da 150 ha di terra coltivata con amore, nella quale i vigneti respirano, occupandone solo una parte limitata. I valori dell'azienda agricola si fondano sulla semplice genuinità, per ritornare alle origini, al gusto, all'aroma, alla struttura e soprattutto al corpo particolare che distingue ogni vitigno: vini di carattere, come i rossi; vini puliti e molto profumati, come i bianchi; vini pieni e avvolgenti, come i macerati.
L'essenzialità si ritrova poi nella lavorazione, con i tempi dettati dalla natura. I vigneti sono gestiti a basso impatto ecologico, con frequenti interventi manuali ed esclusione di sostanze chimiche diserbanti. La vendemmia è realizzata senza l'ausilio di macchine. Sapienti mani, a maturazione inoltrata, colgono e ripongono con cura ogni singolo grappolo in cassetta. Segue un saggio e quieto affinamento finché ogni bottiglia, coricata per mesi, raggiungerà la giusta maturazione.
Indirizzo sito web: www.vignedelmalina.com
Pinot Grigio
Chardonanny
Sauvignon
Refosco dal Peduncolo Rosso
Cabernet Franc
Merlot
Pinot Grigio Ram
Chardonnay Aur
Sauvignon Aur
Nel 1975, per volontà di un piccolo gruppo di produttori, viene riconosciuta la denominazione di origine controllata Vini Doc “Friuli” Aquileia, il cui territorio si sviluppa in una fascia stretta e lunga che da Aquileia, passando per Cervignano del Friuli, raggiunge i bastioni di Palmanova e prosegue fino a Trivignano Udinese comprendendo 16 Comuni.
Il Consorzio Volontario di Tutela della Denominazione di Origine Controllata, costituitosi nel 1976, opera da diversi anni con successo nel settore, e oggi racchiude la gran parte delle aziende agricole vitivinicole della zona.
I compiti statutari del Consorzio sono quelli di difendere e tutelare la produzione dei Vini Doc “Friuli” Aquileia, svolgere attività di promozione, fornire assistenza tecnica e collaborare con Enti pubblici e privati per i controlli e la sperimentazione.
Il Consorzio fa parte dell’ Associazione “Strada del Vino DOC Aquileia” e dell’E.VI.Q. - Ente vini di qualità - associazione dei Consorzi della Provincia di Udine che si prefigge di valorizzare, promuovere, tutelare lo sviluppo del vino e del suo territorio.
L'azienda Zaccomer nasce negli anni '60 con Valentino padre dell'attuale titolare Maurizio, che oggi gestisce l'attività conservando le caratteristiche della conduzione familiare e l'antica tradizione friulana di fare buon vino, ma adottando tecnologie moderne.
L'ampliamento progressivo della superficie vitata, la risistemazione delle varietà autoctone presenti, la ristrutturazione della cantina per adattarla alle nuove esigenze produttive sono un segno importante della dinamicità di quest'azienda. Una grande passione per il Ramandolo spinge Maurizio Zaccomer a migliorare le tecniche di appassimento e l'utilizzo del legno per l'affinamento.
Rossi importanti, come il Refosco dal Peduncolo Rosso e lo Schiopettino vengono affinati in barrique.
Cerca sulla mappa le migliori cantine in Friuli-Venezia Giulia. Mediante questo semplice tool hai la possibilità di scoprire qual'è la cantina più vicina a te o alla zona che desideri.
via Del Pozzo, 5 33042
Buttrio (Udine)
Tradizione vitivinicola Con l'acquisto dei terreni dell'area del Castello di Buttrio iniziò un lavoro di attento recupero. Dalle vigne alla terra, dal castello ai rustici, tutto richiedeva...
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via Del Pozzo, 5 33042
Buttrio (Udine)
Tradizione vitivinicolaCon l'acquisto dei terreni dell'area del Castello di Buttrio iniziò un lavoro di attento recupero. Dalle vigne alla terra, dal castello ai rustici, tutto richiedeva...
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Via Arivada, 25 33040
Povoletto (Udine)
La Società Agricola FATTOR è una piccola realtà a conduzione familiare i cui vigneti rientrano nella doc dei Colli Orientali del Friuli. La naturale inclinazione, l'amore e la totale dedizione per...
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Via San Martino, 19 33040
Corno di Rosazzo (Udine)
L'azienda Agricola Le Due Torri di Corno di Rosazzo (Udine) è inserita in una splendida cornice verde, racchiusa a nord dalle colline del Collio e, a sud, dal fiume Judrio, che ne lambisce i...
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Viale Europa, 24/B 33070
Brugnera (Pordenone)
Profumi d'Italia ha un vino di lunga data che produce beni con il suo 40 ettari di vigneti di Valdobbiadene e Conegliano dove si producono i migliori Prosecco. Lara Barzan Belgrado offre oggi una...
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Via Bosco Cecchini, 27/b 33087
Pasiano di Pordenone (Pordenone)
LA NOSTRA STORIALa storia di questo fondo chiuso inizia intorno agli anni '20, all'epoca Albano Durante e la moglie Ida, acquistano e gestiscono una decina di ettari, successivamente, tra le due...
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Via Tonello, 10/A 33098
San Martino al Tagliamento (Pordenone)
La storia e di conseguenza l'approccio con il vino della famiglia Pittaro inizia nel 1510.Le seguenti generazioni hanno continuato a perseguire la passione e l'obiettivo di produrre un vino di...
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Località Zegla 16 34071
Cormons (Gorizia)
L'azienda agricola Blazic, realtà famigliare diretto-coltivatrice situata nel cuore delle colline cormonesi, produce in continuità vini sin dal lontano 1923 e, dal 1968, con la DOC Collio. Proprio...
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Via Ippolito Nievo, 14 33050
Pocenia (Udine)
“La società agricola ATEAGRI S.S., relativamente giovane, amministra diverse attività. Fra queste si occupa della gestione della tenuta I MARS con la cantina denominata “Stefano Veritti”. La...
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Via Pasini Vianelli 9 33034
Remanzacco (Udine)
Nel Friuli Venezia Giulia, terra ricca di corsi d'acqua, scorrono, tra gli altri, due torrenti, il Malina e l'Ellero, che, in un felice punto delle Grave, hanno imprevedibilmente disegnato una...
CONTATTA & PRENOTA
Via Giulia Augusta, 18 33051
Aquileia (Udine)
Nel 1975, per volontà di un piccolo gruppo di produttori, viene riconosciuta la denominazione di origine controllata Vini Doc “Friuli” Aquileia, il cui territorio si sviluppa in una fascia...
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Via San Giuseppe, 7, Fraz. Vallemontana 33045
Nimis (Udine)
Via Sedilis, 31 33045
Nimis (Udine)
L'azienda Zaccomer nasce negli anni '60 con Valentino padre dell'attuale titolare Maurizio, che oggi gestisce l'attività conservando le caratteristiche della conduzione familiare e l'antica...
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Via Vuanello, 14 33045
Nimis (Udine)
