Le migliori cantine a Pordenone.
Profumi d'Italia ha un vino di lunga data che produce beni con il suo 40 ettari di vigneti di Valdobbiadene e Conegliano dove si producono i migliori Prosecco.
Lara Barzan Belgrado offre oggi una linea innovativa di prodotti che include non solo Prosecco, ma la migliore selezione di Pinot Noir per una linea di superbo "Metodo Classico" spumanti e più selezione dalle colline del Friuli Venezia Giulia.
Realizzato per i consumatori più esigenti e pensato per una gamma uptown di Wine Lovers, la selezione di Lara comprende tipologie in cui le foglie d'oro e d'argento sono inclusi nel vino, per non parlare di xxxxx che include un gioiello in platino puro firma ed è sicuramente uno dei più ambita e costosa bottiglia di vino mai fatto. Una gamma di vini spumanti giovani e moderne con ricordi di lampone, fragola, limone e menta sidro completano la linea.
LA NOSTRA STORIA
La storia di questo fondo chiuso inizia intorno agli anni '20, all'epoca Albano Durante e la moglie Ida, acquistano e gestiscono una decina di ettari, successivamente, tra le due guerre questi appezzamenti sono venduti e passano di mano in mano, pian piano vengono acquistati dai proprietari che si sono succedono i terreni limitrofi fino ad arrivare alla superficie attuale di circa 50Ha intorno agli anni '80.
Nel 1990 Tenuta Bosco Albano viene acquistata nuovamente dalla famiglia Durante che crede nella potenzialità di questa terra e provvede a eseguire una profonda ristrutturazione aziendale trasformando una realtà ad indirizzo prevalentemente seminativo a una totalmente a vocazione viticola.
Oggi sono circa 45 gli ettari a vigneto in prevalenza di varietà a bacca bianca, circondati da siepi, fossati e bosco.
Le basse pianure circondate dai fiumi nelle quali è sita la Tenuta, un tempo erano boschi di faggi, pioppi e querce che offrivano dell'eccellente legno che fu utilizzato nella costruzione di Venezia e successivamente dalla Serenissima Repubblica per realizzare la sua imponente flotta navale.
I terreni, ricchi di marne e argille sono stati utilizzati fin dai primi del '900 e fino al 1980, per estrarre la materia prima destinata alla Fornace di Rivarotta, oggi ancora visibile ed esempio di archeologia industriale.
TERRITORIO
Equidistante dalle Prealpi e dal Mare Adriatico da dove dista circa 45 Km Tenuta Bosco Albano gode di un favorevole microclima, grazie anche alla presenza di una falda acquifera sotterranea. L'esposizione ai raggi solari e ai dolci declivi che offrono un costante benessere alle vigne permettono una raccolta di uve selezionate e di qualità. Il terreno prevalentemente argilloso aiuta ad ottenere uve ricche e di ottima qualità.
FILOSOFIA
Vengono lavorate solo le nostre uve, in una completa "autonomia produttiva". Abbiamo scelto di ottenere una resa per ettaro contenuta, attraverso se necessario di un'energica riduzione delle quantità di grappoli mediante potature corte e la pratica del diradamento manuale.
LINEA VARIETALI
La nostra linea di vini varietali vuole portare il lavoro del vigneto all'interno di ciascuna bottiglia.
Nel processo di trasformazione, vinificando esclusivamente le nostre uve, ne esaltiamo la qualità lasciando alla cantina il delicato compito di essere la culla nella quale si sviluppano e maturano i vini.
L'obiettivo è quello di esaltare al massimo le caratteristiche varietali tipiche delle uve e produrre vini di grande bevibilità.
In questa linea produciamo solo vini monovarietali previsti dalla Doc Friuli Grave, abbiamo scelto di produrre quattro bianchi e quattro rossi perché crediamo che siano queste le varietà che meglio si esprimono nella zona.
LINEA RISERVE
Uve selezionate, lunghe fermentazioni e affinamenti in botte, assemblaggi e ancora affinamenti in bottiglia.
Le nostre riserve sono prodotte in quantità limitata e solo nelle migliori annate, la barricaia e il magazzino di affinamento sono sotterranei e permettono un affinamento a temperatura e umidità costante durante tutti i mesi dell'anno.
Un metodo classico da uve Pinot Nero e Chardonnay, un Rosso da classico taglio bordolese che celebra Albano, il fondatore della Tenuta, un Bianco ottenuto da uve Sauvignon di vecchi vigneti ed un vino passito da uve Picolit e Verduzzo: queste sono le nostre gemme più preziose.
LINEA MARTINOTTI
I nostri spumanti metodo Martinotti rappresentano la nostra voglia di brindare per festeggiare e celebrare i gioiosi momenti.
Il nostro Prosecco Doc fresco e fruttato è il Re degli aperitivi e noi cerchiamo di raggiungere con esso il massimo della piacevolezza e bevibilità.
L'Ida 1903 celebra la moglie di Albano, è un metodo Martinotti lungo da uve Chardonnay e Pinot Nero, riposa in autoclave per almeno quattro mesi e ciò gli conferisce complessità ed eleganza pur mantenendo una grande freschezza.
LINEA BOSCAIA
La linea Boscaia è stata creata con l'obiettivo di produrre un vino bianco e uno rosso di facile beva che rappresentassero il Friuli Venezia Giulia, quindi il territorio e l'azienda stessa.
Entrambi i prodotti sono ottenuti dall'unione di tre diversi vini varietali in differenti proporzioni variabili a seconda dell'annata.
Perché Boscaia? Il termine Boscaia era utilizzato in passato per identificare una determinata area all'interno dell'azienda dove un tempo c'erano appunto dei Boschi.
La storia e di conseguenza l'approccio con il vino della famiglia Pittaro inizia nel 1510.
Le seguenti generazioni hanno continuato a perseguire la passione e l'obiettivo di produrre un vino di alta qualità.
Angelo Pittaro è fondatore della “Cantina San Martino”. Romano il padre fu tra i primi ad introdurre in Italia i vitigni importanti da oltralpe con i cloni di Merlot, Cabernet e Chardonnay, tracciando la linea che parte dalla coltivazione della materia prima, per arrivare conseguentemente alla produzione e alla vendita.
Il cuore di tutto questo oggi è un edificio denominato “Il Castello” che è al centro dell'Azienda, dove non solo si presenta il vino di Pitars ma è divenuto un luogo di socializzazione creando eventi, mostre ed incontri tematici sul vino. L'architettura è decisamente di classe con ampie sale che si possono utilizzare per innumerevoli scopi riguardando la promozione e la cultura del vino.
E' stato costruito con tutti i criteri della bio-edilizia utilizzando materiali naturali, riciclabili ed eco-sostenibili. Il risparmio energetico è alla base di questa filosofia che rispecchia un notevole rispetto della natura.
I vigneti sono situati nei dintorni di San Martino al Tagliamento, dove il terreno è arido, sassoso, condizione ottimale per il vino che ha reso famosa la sua denominazione di “Grave del Friuli”. L'obiettivo principale, è quello di far esaltare la personalità dei vari vitigni.
Ci sono 140 ettari di vigneto con 16 vitigni vinificati in purezza e che riescono a produrre insieme ad altri vini il Pinot Grigio al 100% P.G., che esalta la personalità del vitigno.
Molta attenzione ai vini autoctoni Friulani che hanno una storia oramai consolidata.
Accanto all'Azienda c'è la cantina che all'interno ha lo stesso criterio di eco-sostenibilità utilizzando materiali e strutture che riescono a mantenere le proprietà naturali del vino fin dalla sua nascita. L'ambiente è tecnologicamente avanzato con una capacità di più di ventimila ettolitri.
I vini di selezione prodotti sono il Sauvignon, il Pinot Grigio, lo Chardonnay, il Cabernet, il Merlot, e il Refosco dal Peduncolo Rossos. Si aggiungono gli spumanti con il Pinot Brut e il Prosecco Extra Dry. Non bisogna scordare il Prosecco Frizzante, il Ramandolo, il Friulano, il Pinot Bianco, Il Verduzzo, il Traminer Aromatico e il Cabernet Franc.
Un'altra caratteristica di Pitars è quella avere un profilo moderno mantenendo le tradizioni, oltre ad accuratamente cercare per i suoi vini un abbinamento preciso con il cibo.
Durante l'edizione del Vinitaly del 2012 sono state presentate le nuove etichette degli spumanti Pitars firmate da Boscolo Design Parners che ha un'esperienza consolidata sulla realizzazione dei Labelling e Packaging del vino.
Tre generazioni e una storia lunga quarant'anni hanno trasformato una piccola cantina in una grande realtà del panorama vitivinicolo friulano. È il lontano 1969, infatti, quando Paron Mario, già albergatore e ristoratore in Carnia, decide di acquistare i primi vigneti vicino a Dolegna del Collio per sperimentare la produzione di alcuni vini da proporre ai suoi clienti. L'azienda Fantinel nasce così, dalla passione di un uomo, dall'entusiasmo di un vero imprenditore capace di guardare lontano e anticipare le tendenze di mercato.
I tempi parlano di trasformazione, di tecnologie sempre più moderne e soprattutto di un pubblico che nei confronti del mondo enologico si dimostra sempre più esigente e qualificato. Ecco perché nel 1973 Luciano, Gianfranco e Loris decidono di credere nello stesso sogno del padre Mario continuando ad ampliare il patrimonio fondiario di famiglia con nuovi preziosi vigneti delle zone DOC Collio, Grave e Colli Orientali del Friuli. In tutto 16 ettari che nel corso degli anni raggiungono quota 300, l'espressione di una realtà produttiva basata sulla vinificazione di esclusive uve di proprietà, autentica espressione di territori vocati alla coltura delle viti e di microclimi perfetti per l'ideale maturazione dei frutti. Ne derivano collezioni di vini dalla qualità superiore, vini che sanno distinguersi persino nel vasto panorama mondiale dove spiccano come giusto compromesso tra la storica tradizione vitivinicola friulana e la voglia d'innovazione che oggi si manifesta nell'energica passione ben radicata in Marco, Stefano e Mariaelena. È infatti con il grande impegno della terza generazione che la Fantinel può essere annoverata di sicuro tra le più importanti cantine italiane: in termini di qualità, di quantità ed investimenti.
L'elegante stabilimento di Tauriano di Spilimbergo, un modello per la viticoltura e per l'ospitalità immerso nel verde dei vigneti, è divenuto il cuore pulsante di un'azienda in continua crescita, il vero centro dal quale tutto si decide e tutto si produce. Da qui si guarda oltre la linea dell'orizzonte, a un futuro ricco di progetti che viaggiano anche oltre oceano e che oggi possono vantare una produzione sempre in espansione.
Fare vino non è come far chiodi o lampadine, dove per garantire il prodotto basta la precisione del programma e della macchina.
Fare vino mette in gioco una quantità quasi innumerevole di fattori, ognuno dei quali determinante per la natura e la qualità del risultato: cielo e terra, umido e secco, nebbia e neve e poi, naturalmente, le più approfondite conoscenze tecniche; insomma, a fare il vino come si deve occorre un sapere continuamente alleato ad una specie di saggezza umana che si raggiunge con esperienze, errori, cambiamenti e intuizioni che appartengono non tanto ad un mestiere, quanto ad una professione continuamente attenta a migliorare se stessa.
Questo è quanto la famiglia Bergamo cerca di attuare nella sua cinquantennale esperienza vitivinicola. A questo proposito Ca'Selva ha una via maestra, chiaramente individuata nel suo motto: humanae artis natura magistra.
La frase latina, compiutamente tradotta, significa che la natura non solo è di fatto, ma è necessariamente maestra di ogni arte umana, e la parola ars, artis, in latino, significa una tecnica che comprende, nel suo fare, anche intuizioni e invenzioni, elementi indispensabili ad ogni risultato che non sia mera riproduzione di un modello.
Dal che la prima scelta dell'Azienda, che da quando è nata nelle ampie grave sotto la montagna friulana pratica la coltivazione biologica delle viti, in coerenza con la sua filosofia produttiva; dal che anche la decisione di accompagnare, nell' ettichetta delle sue bottiglie, il tradizionale nome del vitigno con una denominazione friulana che ne sottolinei, poeticamente, la qualità distintiva ottenuta anche grazie alla più aggiornata tecnica enologica.
Neri di Lune, Vivôr, Jevade, Sclavòn, Gardisàne, Ajarin, Levantin, Flôr di Clap.
I vini Ca'Selva non tradiscono una natura, di cui sanno bene di essere figli privilegiati.
Il vino nasce in campagna. La cura dei vigneti, dalle potature alla vendemmia, la selezione dei cloni, la scelta dei terreni migliori sono i nostri segreti per ottenere dei grandi vini.
I vigneti si estendono tra i paesi di Chions e Frattina su terreni calcarei di medio impasto ricchi di calcio. La particolare esposizione dei terreni, riparati dai venti del nord dalle montagne e a sud mitigati dalla brezza del mare, fa si che i vini siano estremamente profumati e saporiti.
I vitigni coltivati sono quelli tipici del territorio. Cabernet Franc, Merlot e Refosco per le uve a bacca rossa; Pinot Grigio, Chardonnay e Sauvignon per quelle a bacca bianca.
Rilevando la storica azienda FORCHIR Gianfranco Bianchini ed Enzo Deana hanno voluto realizzare un progetto: produrre vini di qualità con il concetto di "terroir": interazione tra vitigno e ambiente, qualcosa che non può venire riprodotto in altre zone. Condizioni pedologiche/climatiche tali che i vitigni possano esprimere tutto il loro potenziale. Un rapporto sinergico tra terreno/clima/vitigno.
- Ecco allora i tre centri agricoli attrezzati (Felettis, Camino e Spilimbergo) con la coltivazione viticola a basso impatto ambientale secondo i dettami del regolamento CEE 2078 che prevede la drastica riduzione dei concimi e degli antiparassitari.
- Ecco la cantina di vinificazione di Flumignano dove a Settembre Ottobre confluiscono tutte le uve di produzione, dotata di presse soffici, controllo automatico delle temperature, vinificazione in assenza di anidride solforosa.
- Ecco il moderno impianto di imbottigliamento a San Giorgio della Richinvelda che lavora in ambiente sterile con produzione di 3.000 bottiglie/ora, termocondizionato per la ottimale conservazione.
L'azienda agricola Cà de Mocenigo si trova a Caneva a ridosso delle colline che fanno da spartiacque tra l'antica patria Friuli e la gioiosa Marca Trevigiana, nel territorio dell'Alto Livenza.
Le colline di Caneva sono di origine alluvionale e formate da un terreno argilloso-morenico terreno che consente basse produzioni specifiche di elevata qualità.
Oltre all'ottimale composizione del terreno i vigneti di Caneva godono anche di un "microclima unico" determinato dalla vicinanza del Bosco del Cansiglio.
Questa foresta, (la terza per estensione in Italia) con i suoi oltre mille metri di altitudine, protegge dai venti freddi del Nord e crea una ventilazione costante, con una notevole escursione termica tra il giorno e la notte.
Questi fattori, uniti alla felice esposizione a sud, sud-est dei nostri vigneti, permettono di ottenere uve di alto valore e vini di aromi inconfondibili.
Al Medio Evo risalgono le origini nobiliari del casato di Porcía e Brugnera, rappresentato oggi dal Principe Gherardo con il figlio Guecello, da suo fratello Paolo con i figli Manfredo e Giulia e dalle loro rispettive famiglie: un documento del 1181 ne attesta infatti l'investitura comitale e il possesso di quei feudi del Friuli occidentale che avevano il loro centro nell'imponente Castello di Porcía, protagonista, nel corso dei secoli di molti grandi eventi politici e culturali.
Da più di otto secoli la famiglia dei Principi di Porcìa e Brugnera risiede in queste terre e di generazione in generazione ha saputo mantenere alto il proprio prestigio e preservare la memoria storica e le tradizioni locali, creando in tempi lontani e potenziando sempre più nel tempo una grande Azienda agricola, vanto non solo della famiglia stessa ma dell'intera comunità, e parte integrante della storia friulana. Ponendosi come leader nel panorama agricolo regionale, con le proprietà di Azzano Decimo, Porcìa e Pramaggiore, si estende per 840 ettari, di cui 143 vitati. All'avanguardia in fatto di attrezzature e tecniche colturali, ha sempre puntato a una diversificazione mirata dei prodotti, così da ridurre i rischi derivanti dalle avversità atmosferiche e garantire uno sviluppo eco-compatibile del territorio.
La nostra Azienda ha sede nell'antico Castello di Cosa di cui si hanno tracce sin dall'anno mille, localizzato a pochi chilometri dalla cittadina di Spilimbergo, rinomato centro mondiale del mosaico. Questa splendida proprietà fu costruita con scopi di vigilanza del territorio lungo le rive del fiume Tagliamento, il più grande della regione, che divide la stessa in due parti. Nel corso dei secoli successivi, ha cambiato proprietà numerose volte. Durante la prima guerra mondiale, divenne sede di guarnigione e fu pesantemente bombardata dall'artiglieria austriaca durante la ritirata verso il Piave.
Nel 1921 fu ricostruita con struttura architettonica non più simile ad una fortezza bensì ad una Villa Palladiana. Da poco era divenuta proprietà di una ricca famiglia di nobili friulani e dopo varie vicissitudini fu acquistata nel 1974 da Gian Franco Furlan e nel 1978 divenne sede delle cantine dando vita al marchio “CASTELCOSA”. Oggi oltre all'attività di produzione di vini, lo splendido palazzo con i suoi pavimenti in terrazzo veneziano, i grandi affreschi e gli spaziosi ed eleganti saloni, viene utilizzato per mostre, concerti, convegni e matrimoni.
Per ospitare i clienti ed i visitatori che numerosi ci vengono a trovare da ogni parte del mondo, abbiamo ristrutturato una vecchia stalla di cavalli adibendola a foresteria con un'ampia e caratteristica taverna e l'immancabile “Fogolar”, da sempre il cuore della famiglia friulana. Il tutto è circondato da un antico e bellissimo muro seicentesco in sasso che avvolge un parco di alberi secolari dove i nostri ospiti e visitatori possono riposare e rilassarsi.
La nostra cantina costituisce un perfetto punto d'incontro fra tradizione e tecnologia, riflettendo da una parte i canoni dell'architettura contadina locale nel pieno rispetto della natura circostante, presentando dall'altra funzionalità e razionalità nella disposizione interna dei locali dove le diverse fasi di lavorazione del vino trovano adeguata rispondenza: alla zona di vinificazione, seguono la sala di stoccaggio dei vini, la sala di imbottigliamento, il magazzino per il prodotto finito, il laboratorio, la sala di degustazione e la sala interrata di affinamento in piccole botti di rovere francese.
La mia azienda è da sempre orientata al cliente e ai suoi bisogni. Se è vero che il servizio è per molti aspetti un valore intangibile, proprio l'attenzione verso di esso ci ha consentito di sviluppare una relazione tra l'azienda, gli operatori commerciali e i clienti. Formazione, assistenza, monitoraggio, soluzioni in tempo reale, sono attività che la squadra dei miei ragazzi compie quotidianamente per agevolare e velocizzare ogni fase produttiva e commerciale.
La cantina Le Monde nasce come azienda vitivinicola di Villa Giustinian di Portobuffolè, antico borgo che già nel 997 veniva documentato come castello e porto fluviale della Repubblica Veneziana ed è l'unica delle case rurali oggi ancora attive nei terreni allora di proprietà della Villa.
L'odierna azienda Le Monde è una cantina di nuova generazione sotto l'aspetto tecnologico, sia per quanto concerne le fasi di lavorazione in cantina che per la produzione di energia per mezzo dell'impianto fotovoltaico che copre l'70% del fabbisogno totale dell'azienda. Particolare attenzione è posta nell'avere un approccio ecosostenibile su tutta la filiera, partendo dalle operazioni di campagna.
Le Monde è un “cru” che si caratterizza per il terreno calcareo argilloso dal quale, si producono monovitigni strutturati ma nel contempo fini ed eleganti, vinificati esclusivamente in acciaio.
La produzione della cantina è ad oggi, di 200.000 bottiglie suddivise per il 60% da vini bianchi e 40% da vini rossi, prodotti nei 40 ettari di vigneti di proprietà della famiglia Maccan che ha rilevato l'azienda già storica nel 2008, trasformandola in un modello di riferimento della zona di produzione delle Grave del Friuli, una delle aree Italiane più vocate per la produzione di vini di qualità.
“Ad accoglierci trovammo una brezza carica dei profumi del mare, lo sguardo ci riportò alla mente paesaggi ormai lontani dai nostri tempi, facendoci riscoprire le radici della famiglia. Eravamo giunti in località Le Favole”. Ricordi, suggestioni, emozioni. Una storia, quella dei Cadorin, che trabocca di passione per il vino e per quelle terre magiche dalle quali tutto ha origine. Qui due fratelli, Evio e Angelo, insieme alle mogli Laura e Vilma hanno dato vita a un sogno, tra gli intensi effluvi di Bosco Bando a Carlino e le delicate fresche essenze di collina di Terra Rossa a Caneva.
Nel 1931, 70 appassionati viticoltori si unirono "per fare vino insieme" e posero le basi di quella che oggi è la Viticoltori Friulani La Delizia. L'Azienda associa circa 1000 valenti agricoltori che coltivano 1700 ettari di vigneto e costituiscono la famiglia di una delle più grandi cantine in Italia.
La zona di produzione "Friuli Grave" e "Friuli Aquileia" è situata in una vasta pianura al centro della regione Friuli Venezia Giulia, nel nord-est dell'Italia. In questi terreni di argilla e ghiaia e nel clima favorevole, nuovi e vecchi vitigni hanno trovato le condizioni ideali che la mano e la passione degli uomini hanno saputo sfruttare al meglio.
"Allevare" la vite e fare vino, qui, è un unica arte che ha coinvolto le nostre genti.
Da noi la passione per la vite ha origini lontane. Il "Metodo Casarsa", conosciuto ovunque, è stato elaborato dai viticoltori locali e consente, con un particolare sistema di "potatura", una maggiore esposizione dei grappoli al sole.
Dopo una prima selezione in vigna, le uve iniziano le fasi della trasformazione e, nella cantina situata nella zona di produzione, i vini maturano e sia affinano sotto lo sguardo attento degli enologi.
Lo staff commerciale dell'Azienda, supportato dall'esperienza e competenza dei qualificati collaboratori che lo compongono, studia e cura l'immagine del prodotto e segue la distribuzione dei vini. Particolare attenzione è posta nel recepire le problematiche del settore, nazionale ed estero, con il primario obiettivo di soddisfare le esigenze del più attento consumatore.
Cerca sulla mappa le migliori cantine a Pordenone. Mediante questo semplice tool hai la possibilità di scoprire qual'è la cantina più vicina a te o alla zona che desideri
Viale Europa, 24/B 33070
Brugnera (Pordenone)
Profumi d'Italia ha un vino di lunga data che produce beni con il suo 40 ettari di vigneti di Valdobbiadene e Conegliano dove si producono i migliori Prosecco. Lara Barzan Belgrado offre oggi una...
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Via Bosco Cecchini, 27/b 33087
Pasiano di Pordenone (Pordenone)
LA NOSTRA STORIALa storia di questo fondo chiuso inizia intorno agli anni '20, all'epoca Albano Durante e la moglie Ida, acquistano e gestiscono una decina di ettari, successivamente, tra le due...
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Via Tonello, 10/A 33098
San Martino al Tagliamento (Pordenone)
La storia e di conseguenza l'approccio con il vino della famiglia Pittaro inizia nel 1510.Le seguenti generazioni hanno continuato a perseguire la passione e l'obiettivo di produrre un vino di...
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Via Tesis, 8, Fraz. Tauriano 33097
Spilimbergo (Pordenone)
Tre generazioni e una storia lunga quarant'anni hanno trasformato una piccola cantina in una grande realtà del panorama vitivinicolo friulano. È il lontano 1969, infatti, quando Paron Mario, già...
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Via Treviso 33083
Chions (Pordenone)
Fare vino non è come far chiodi o lampadine, dove per garantire il prodotto basta la precisione del programma e della macchina.Fare vino mette in gioco una quantità quasi innumerevole di fattori,...
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Via della Meduna, 13 33076
Pravisdomini (Pordenone)
Il vino nasce in campagna. La cura dei vigneti, dalle potature alla vendemmia, la selezione dei cloni, la scelta dei terreni migliori sono i nostri segreti per ottenere dei grandi vini.I vigneti...
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Via Ciasutis, 1/b - Frazione Provesano 33095
San Giorgio della Richinvelda (Pordenone)
Rilevando la storica azienda FORCHIR Gianfranco Bianchini ed Enzo Deana hanno voluto realizzare un progetto: produrre vini di qualità con il concetto di "terroir": interazione tra vitigno e...
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Via N. Sauro, 9 33070
Caneva (Pordenone)
L'azienda agricola Cà de Mocenigo si trova a Caneva a ridosso delle colline che fanno da spartiacque tra l'antica patria Friuli e la gioiosa Marca Trevigiana, nel territorio dell'Alto Livenza.Le...
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Via Zuiano, 29 33082
Azzano Decimo (Pordenone)
Al Medio Evo risalgono le origini nobiliari del casato di Porcía e Brugnera, rappresentato oggi dal Principe Gherardo con il figlio Guecello, da suo fratello Paolo con i figli Manfredo e Giulia e...
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via Palazzo, 1 - Fraz COSA 33095
San Giorgio della Richinvelda (Pordenone)
La nostra Azienda ha sede nell'antico Castello di Cosa di cui si hanno tracce sin dall'anno mille, localizzato a pochi chilometri dalla cittadina di Spilimbergo, rinomato centro mondiale del...
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Via Prata, 30 33080
Porcia (Pordenone)
La nostra cantina costituisce un perfetto punto d'incontro fra tradizione e tecnologia, riflettendo da una parte i canoni dell'architettura contadina locale nel pieno rispetto della natura...
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Via Pordenone, 33 33080
San Quirino (Pordenone)
La mia azienda è da sempre orientata al cliente e ai suoi bisogni. Se è vero che il servizio è per molti aspetti un valore intangibile, proprio l'attenzione verso di esso ci ha consentito di...
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Via Garibaldi, 2 - Loc. Le Monde 38080
Prata di Pordenone (Pordenone)
La cantina Le Monde nasce come azienda vitivinicola di Villa Giustinian di Portobuffolè, antico borgo che già nel 997 veniva documentato come castello e porto fluviale della Repubblica Veneziana...
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Via Ronche 92 33077
Sacile (Pordenone)
“Ad accoglierci trovammo una brezza carica dei profumi del mare, lo sguardo ci riportò alla mente paesaggi ormai lontani dai nostri tempi, facendoci riscoprire le radici della famiglia. Eravamo...
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Via Udine, 24 33072
Casarsa della Delizia (Pordenone)
Nel 1931, 70 appassionati viticoltori si unirono "per fare vino insieme" e posero le basi di quella che oggi è la Viticoltori Friulani La Delizia. L'Azienda associa circa 1000 valenti agricoltori...
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