Le migliori cantine in Toscana.
Ai piedi della Montagnola Senese la Fattoria di Castel Pietraio si trova in Comune di Monteriggioni nella zona dei Colli Senesi. I 153 ettari che fanno da cornice al castello medievale, sono ripartiti tra vigneti, oliveti, grano e girasoli, prati e boschi nel rispetto della disposizione naturale dei terreni. Castel Pietraio ha una naturale vocazione alla viticoltura di pregio, grazie alle particolari condizioni climatiche, la felice esposizione, e la passione dei proprietari, il tutto amplificato dalla professionalità della giovane enologa dott.ssa Barbara Tamburini che collabora con l'azienda da molti anni con l'obbiettivo di migliorare sempre più i prodotti, prodotti rispettosi dell'ambiente grazie a concimazioni naturali, riduzione dei prodotti fitosanitari. La cantina è dotata delle migliori attrezzature per la vinificazione ed l'invecchiamento dei vini provenienti esclusivamente da proprie uve.
Già proprietà dei marchesi Matteucci , l'azienda è stata acquisita, nel 1979, dalla famiglia Zonin che ne ha operato la trasformazione cambiandone l'indirizzo prevalentemente cerealicolo-olivicolo originale, nell'attuale viticolo-olivicolo.
La Fattoria il Palagio, oggi di proprietà di Gaetano Zonin, domina un tipico poggio toscano a Castel San Gimignano, nella Val d'Elsa senese, nel comune di Colle di Val d'Elsa e per una piccola parte nel comune di San Gimignano, nel cuore di una terra, la Toscana centrale, che ha profondamente segnato la storia dell'arte e della civiltà italiana.
Ad un'altitudine di 350 metri sul livello del mare ha un'estensione di circa 350 ettari, di cui quasi 100 sono coltivati a vite e 15 ad olivo.
Il terreno, composto in prevalenza da argille e sabbie gialle, di buona struttura, ha una buona capacità di ritenzione idrica, preziosa soprattutto in estate, quando il clima si fa siccitoso.
I vigneti sono di moderna concezione, allevati a Sylvoz e a cordone speronato.
Oltre al Chianti DOCG, alla Vernaccia Di SanGimignano DOCG, particolare attenzione da dedicare all'Arnolfo Di Cambio, un vino rosso 100% sangiovese che riposa per 18 mesi nella barricaia dell'Azienda e al Sauvignon Igt definito da Maroni come un “Sauvignon didattico” che ha ricevuto più volte il Diploma di Gran Menzione al Salone del Vino Vinitaly e altri riconoscimenti.
L'azienda nasce alla fine del 2000 e si trova tra Cortona e Montepulciano sulle colline che fronteggiano il paese. La struttura del suolo è tufacea con piccole parti di argilla affioranti nelle zone più alte. L' esposizione dei vigneti, a sud ed a ovest permette una perfetta maturazione
delle uve. Gli 11 ettari vigneto, con 6000 ceppi per ettaro sui vigneti più giovani e 4000 nella parte più vecchia hanno più varietà: Sangiovese, Canaiolo, Syrah, Cabernet Franc, Merlot, Trebbiano e Malvasia.
La famiglia Corsini è una delle più antiche ed importanti casate nobiliari italiane, insignita in Spagna del titolo di Pari ed in Italia di quello di Principi, da cui deriva il nome dell'azienda. Duccio Corsini conduce personalmente, con grande freschezza d'idee, energia e passione le due tenute vitivinicole di famiglia: Le Corti e Marsiliana. Le Corti, con una storia ininterrotta di quasi sei secoli, è l'azienda storica di San Casciano, zona nord del Chianti Classico: di proprietà dei Corsini sin dal 1427, è da sempre dedicata alla vite ed all'ulivo. I circa 50 ettari di vigna e i quasi 14000 alberi di ulivo sono accorpati in un paesaggio di notevole suggestione, con pendii scoscesi e sassosi, dominato dalla splendida Villa rinascimentale. Data la grande vocazione di queste terre al sangiovese, la produzione è concentrata su tre Chianti Classico: l'elegante ed equilibrato Le Corti, la più complessa ed austera Riserva Cortevecchia, il ricco, morbido e potente Don Tommaso. La gamma comprende anche tre prodotti che rappresentano tre modi diversi di leggere il territorio del Chianti Classico attraverso il suo vitigno principe: Zac IGT Toscana 100% Sangiovese da unica vigna, il Rosé Le Corti, un rosato da Sangiovese, e lo spumante metodo charmat Principe Corsini rosé, ottenuto sempre da uve di Sangiovese con una breve permanenza sui lieviti.
Marsiliana, situata a Manciano nella Maremma meridionale, è una delle più grandi tenute agricole e faunistico-venatorie della costa toscana. Dai circa 20 ettari dedicati alla vite, si ricavano due rossi internazionali di grande interesse. Il Marsiliana (cabernet sauvignon, merlot e syrah) è un blend ricco, caldo e profondo, tipicamente mediterraneo. Il Birillo è un originale “mini-supertuscan” prodotto da uve cabernet e merlot.
Quella dei Frescobaldi fu una delle maggiori famiglie fiorentine nella storia politica, economica e sociale della città di Firenze.
Giunti in città forse dalla Val di Pesa verso il XIII secolo (ma alcune fonti li indicano anche di possibile origine urbana), si diedero con successo alla mercanzia ed alle attività bancarie, al pari di altre illustri famiglie. Le loro attività principali erano la produzione e il commercio di lana, il prestito bancario e, precocemente rispetto ad altre famiglie, l'agricoltura nelle loro vaste tenute in campagna. Le prime notizie dell'attività vinicola dei Frescobaldi risalgono al 1308; una curiosità in proposito è un documento che registra uno scambio in natura (opere d'arte per vino) con Michelangelo Buonarroti. Inoltre Vittorio degli Albizi, cognato dei Frescobaldi per il matrimonio di sua sorella Leonia con Angiolo Frescobaldi, fu tra i primi a testare nelle tenute dei Frescobaldi metodi di produzione vinicola moderni, con l'innesto nel 1855 di vitigni Chardonnay, Cabernet e Merlot in Toscana.
Con l'obiettivo di essere il più prestigioso produttore toscano di vino, Frescobaldi crede nel rispetto del territorio, punta sull'eccellenza delle proprie uve, investe in comunicazione e nella professionalità delle risorse umane.
Attualmente Marchesi de' Frescobaldi, uno dei maggiori produttori italiani di vino di qualità, detiene la maggior estensione di vigneti in Toscana con 1200 ettari e cinque tenute, tutte situate in zone particolarmente vocate e dedicate alla produzione di vini pregiati DOCG, DOC e IGT: dalla zona del Chianti a quella del Pomino DOC, da Montalcino alla Maremma, dal Mugello fino alla provincia di Livorno. Tenute di proprietà e splendidi vigneti, dove la perfetta conoscenza dell'ambiente e il controllo della materia prima permettono a Frescobaldi di garantire la costante qualità e la spiccata personalità dei propri vini.
"Fattoria Castellina" è situata sui pendii meridionali del Montalbano, all'interno del “Barco Reale”, l'antica riserva di caccia della famiglia dei Medici. Ha un'estensione di 110 ettari di terreno, di cui 10 a vigneto, 30 ad oliveto e 10 a seminativo. Il rimanente è un bosco di querce, acacie, aceri e pini che circonda l'intera proprietà.
Fabio Montomoli è il conduttore dell'azienda agricola mentre la moglie Elisabetta si occupa dell'agriturismo.
Il vigneto è stato gradualmente rinnovato a partire dal 1999 fino al 2000 ed è stato recuperato un vecchio vigneto lasciato incolto da 20 anni: è stato ripiantato con allevamento ad alberello e sesto d'impianto a settonce (antico metodo greco). L'alta densità (8,300 piante/ha) fa sì che le lavorazioni siano fatte esclusivamente a mano o con l'aiuto di attrezzi a trazione animale; questo permette di salvaguardare al massimo la struttura del terreno.
Dal 2004 la "Fattoria Castellina" ha intrapreso in tutta l'azienda un cammino ispirato ai principi antroposofici di Rudolf Steiner ed implementato la biodinamica .
Il Casale dello Sparviero, situato nello spendido scenario delle colline di Castellina in Chianti, all'interno della zona senese del Chianti Classico, si estende su 380 ettari. Risalente al XVII secolo, prende il nome dagli uccellini sparvieri ed ospita gli uffici e le cantine di affinamento dove i vini proseguono la loro preziosa evoluzione in grandi botti di rovere e moderne barriques francesi. I vigneti, situati ad un'altitudine di 250 metri, sono circondati da boschi e meravigliose macchie di vegetazione spontanea.
Il Molino di Grace è localizzato nel cuore della prestigiosa area toscana del Chianti Classico e si dedica alla produzione di celebrati vini, espressione della tradizione e del terroir. Il nome dell'azienda deriva da uno storico mulino a vento del XIX secolo situato di fianco alla statua che svetta di fronte alla cantina e che è raffigurata nelle etichette dei vini del Molino.
Sui 180 ettari che compongono l'azienda sono coltivate viti, olivi e cereali.
I vigneti dell'azienda sono composti da 28,50 ha iscritti all'albo del Chianti Classico,5.91 ha iscritti all'albo del Chianti “Colli Senesi”, 9 ha di Rosso Toscano I.G.T e 2 ha iscritti all'albo del Vin Santo del Chianti Classico.
L'azienda ha anche 3,50 ha di oliveto composta principalmente da varietà Moraiolo,Leccino e Frantoio. Il resto dell'azienda è composto da 25 ha di Bosco ceduo e 100 ha di seminativo di cui 20 ha sul territorio del Chianti Classico. Il vino è prodotto esclusivamente dalle vigne dell'azienda, vinificato in una moderna cantina in vasche in acciaio a temperatura controllata, e invecchiato nella vecchia cantina completamente interrata ove sono sistemate le botti e i barriques.
Oltre al Chianti Classico D.O.C.G. l'azienda produce un rosso toscano I.G.T “Commendator Enrico”, Vin Santo del Chianti Classico D.O.C. e Olio extravergine d'oliva.
Selvapiana è una tipica fattoria toscana composta dalla villa padronale, dalla cantina e da altri impianti - oramai in disuso - quali il frantoio, i granai e la falegnameria.
Nel Medioevo il centro aziendale era costituito da due torri, di dimensioni differenti, forse adibite ad avvistamento o forse parti di un piccolo castello; le due torri sono oggi racchiuse nelle strutture aggiunte in epoche successive (in particolare nel periodo rinascimentale).
Per molto tempo Selvapiana fu il luogo di villeggiatura dei vescovi fiorentini. Appartenne poi ad alcune famiglie di ricchi mercanti fiorentini, fra cui gli Scalandroni. Acquistata nel 1827 da Michele Giuntini Selvapiana si estende oggi per 240 ettari di cui 45 di vigneto e 31 di oliveto. Cinque sono le generazioni dei Giuntini che qui si sono succedute.
Particolarmente meritoria è stata l'opera di Francesco Giuntini Antinori, attuale titolare, che con grande forza e intelligenza si adoperato per restituire al Chianti Rufina il prestigio che la zona ha goduto fino dal 1716, anno del famoso Bando di Cosimo III de' Medici, in cui la denominazione Pomino veniva annoverata fra le più importanti della Toscana.
Nel cuore del Chianti Classico, tra le colline coperte di boschi di querce e di ginepri e a metà strada fra il paese di Monti e il Castello di Brolio, situato alle pendici di una dolce collina nella frazione di Monti in Chianti, si trova il podere "I Sodi".
Il rustico fu costruito nel 1893 ed il nome gli deriva probabilmente dal fatto che si trovava su di un terreno sassoso non coltivato e di buona consistenza.
La casa rispecchia la tradizionale architettura “Leopoldina” con l'utilizzo tipico degli archi e con la classica torretta della piccionaia, da cui si gode una magnifica vista sino al Monte Amiata.
I vigneti si estendono su circa 12 ettari tutti collocati attorno alla casa con un'esposizione ottimale che ci permette di avere sempre uve con caratteristiche molto omogenee e con una qualità sempre molto buona.
Completano la proprietà 3 ettari di oliveto e l'Agriturismo Le Trappoline situato a Monti di Sotto a circa 2 km dall'Azienda Agricola.
L'Azienda agricola
L'azienda vanta vigneti specializzati nella produzione di vino Chianti Classico DOCG (denominazione di origine controllata e garantita) e vino Rosso Toscano IGT (indicazione geografica tipica) da vitigni in prevalenza Sangiovese. Da vinacce di uve Chianti Classico viene prodotta una tipica grappa. Completa la nostra produzione la coltivazione di ulivi che consente alla Camporena di ottenere olio extra vergine di oliva e olio extra vergine di oliva Chianti classico DOP.
Dal 2010 l'Azienda Agricola La Camporena produce sia i suoi vini sia gli oli da agricoltura biologica.
La prima cantina fu costruita mille anni fa dai Canonici del Duomo di Siena. Nel corso dei secoli è rimasta intatta a testimonianza dell'importanza che il vino ha sempre avuto a Canonica a Cerreto. Gli stessi Vescovi che sono stati proprietari e hanno abitato Canonica a Cerreto per trecento anni hanno cambiato solo ciò che era indispensabile.
Nel 2003 abbiamo deciso di costruire anche una cantina nuova, ormai necessaria per il raggiungimento del massimo dell'efficienza sia nella vinificazione che nell'invecchiamento. Se è assolutamente vero che la qualità del vino nasce nel vigneto, è anche vero che oggi non si può fare a meno di una cantina moderna che offra le migliori condizioni igieniche e assecondi le varie lavorazioni di cui ha bisogno un vino per raggiungere l'espressione massima del territorio e dei vitigni che lo compongono.
La fermentazione si sviluppa in tini di acciaio e l'invecchiamento in piccole botti di rovere, che normalmente vengono usate per circa tre anni.
Oltre mille anni di storia: il più antico documento che testimonia l'esistenza di Cusona risale all'anno 994, fino ad arrivare agli anni Settanta: il Principe Girolamo Strozzi (fondatore e primo presidente del Consorzio della Vernaccia) inizia la commercializzazione dei vini nel mondo, che tuttora conduce insieme alla moglie Irina e alle due figlie Natalia e Irina jr. Nel 1999 dà anche avvio all'espansione dell'attività vitivinicola nella Maremma toscana (Bolgheri, Scansano, Montemassi) ed a Pantelleria. Nelle Tenute Guicciardini Strozzi vengono prodotte diverse tipologie di vini. Tra le etichette di maggior prestigio la Vernaccia di San Gimignano, già prodotta per la prima volta nella Tenuta nel 1200 e declamata da Dante, Michelangelo, Boccaccio, nonché bevuta alla Corte dei Medici che la inviavano al Papa; lo spumante e le grappe di uve Vernaccia. Tra i rossi storici il Sòdole e il Millanni, nato per celebrare i 1000 anni della Tenuta.
L'Azienda Agricola La Chiusa si affaccia sul golfo di Portoferraio e deve il suo nome al muro che la circonda e racchiude i 20 ettari di proprietà. Le sue origini risalgono al 1700, periodo in cui è stato costruito il muro e il fabbricato principale con la cantina e la cappella gentilizia. La villa con la doppia scalinata è invece di epoca successiva. La Chiusa ha ospitato anche Napoleone Bonaparte in ben due occasioni: la prima volta subito dopo il suo arrivo sull'Isola mentre era all'ancora in attesa di essere ricevuto con i dovuti onori a Portoferraio e successivamente dopo una battuta di caccia sul Monte Fabbrello. Nel 1815 soggiornarono nella tenuta i Ministri plenipotenziari della Santa Alleanza, incaricati di restituire ai Lorena il Granducato di Toscana.
Nel corso di tre secoli si sono succedute alla guida dell'Azienda la famiglia Senno, che la fondò nel 1700 destinandola fin dall'inizio all'attività vinicola e la famiglia Foresi che, acquistatala a metà dell'ottocento, nel corso di 150 anni l'ha portata a raggiungere i più alti livelli in termini di qualità e prestigio. Ultima erede della famiglia è la Signora Giuliana che si è resa valida interprete di tanta passione e dedizione dei suoi avi aggiungendo lustro e una sempre più alta qualità al nome e ai prodotti della Chiusa.
Dal 2003 la proprietà ha vissuto una ulteriore evoluzione passando dalle mani di una Giuliana a quelle di un'altra Giuliana, la Signora Bertozzi Corradi che con la sua famiglia, produttrice di cartoni animati per il cinema e la televisione, ha portato all'Azienda un valore aggiunto che le farà sicuramente raggiungere, nei prossimi anni, traguardi sempre più alti. Sotto la nuova gestione sono stati eseguiti lavori di restauro che hanno coinvolto la cantina, la villa padronale e tutti gli appartamenti. Importanti novità hanno riguardato anche il settore vitivinicolo con l'aumento della superficie vitata, passata dagli originari 8 ettari a 13,5; sono infatti stati introdotti nuovi impianti di Aleatico ed Ansonica, i due vini passiti locali di più alto pregio e la ricerca di nuovi vitigni da affiancare a quelli tipici è continua. Il tipo di allevamento è a cordone speronato, con potatura corta per una migliore qualità a scapito di una più facile quantità. Per lo stesso motivo, in primavera, si diradano i grappoli, se sono troppi, e durante la vendemmia si selezionano le uve. I vitigni sono quelli tradizionali dell'Isola d'Elba: a bacca bianca il Procanico, varietà del Trebbiano Toscano, il Sauvignon Blanc e l'Ansonica; a bacca rossa il Sangioveto, una varietà ad acino piccolo del Sangiovese toscano, il Merlot e l'Aleatico. Un Cenno particolare va riservato proprio ai due vini passiti: Aleatico e Ansonica: il primo è un vitigno aromatico a maturazione precoce che viene appassito su appositi graticci e pressato leggermente dopo circa 15 giorni, è di certo il vino più famoso e ricercato dell'Elba; il secondo è un vitigno di antichissime origini orientali giunto fino a noi passando attraverso la Sicilia, l'Isola del Giglio e la costa dell'Argentario. Ancora oggi è possibile reperirlo esclusivamente in queste località. La gamma di vini prodotti, tutti DOC, comprende l'Elba Bianco, l'Elba Rosso, l'Elba Rosato, l'Aleatico e l'Ansonica. Altro vino rosso è il Grecale IGT ottenuto da uve Merlot e Sangioveto; si producono anche pochissime bottiglie di Grappa monovitigno di Aleatico e di Acquavite monovitigno di Sangiovese.
Fiore all'occhiello dell'Azienda è anche l'olio extravergine di oliva che per la sua alta qualità, con un'acidità inferiore allo 0,3%, ha da pochi anni ottenuto l'IGP (Indicazione Geografica Protetta). Le cultivar aziendali sono quelle tipiche della Toscana: pendolino, moraiolo, leccino e frantoiano. Gli olivi vengono potati e concimati a mano, così come avviene per la raccolta, che all'Elba viene fatta intorno alla fine di ottobre. Per un elenco completo dei nostri prodotti vi consigliamo di consultare la categoria i "Prodotti. "
Cerca sulla mappa le migliori cantine in Toscana. Mediante questo semplice tool hai la possibilità di scoprire qual'è la cantina più vicina a te o alla zona che desideri.
Strada di Strove, 33 53035
Monteriggioni (Siena)
Ai piedi della Montagnola Senese la Fattoria di Castel Pietraio si trova in Comune di Monteriggioni nella zona dei Colli Senesi. I 153 ettari che fanno da cornice al castello medievale, sono...
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località Il Palagio 53034
Colle di Val d'Elsa (Siena)
Già proprietà dei marchesi Matteucci , l'azienda è stata acquisita, nel 1979, dalla famiglia Zonin che ne ha operato la trasformazione cambiandone l'indirizzo prevalentemente cerealicolo-olivicolo...
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via Bari, 39 53045
Montepulciano (Siena)
L'azienda nasce alla fine del 2000 e si trova tra Cortona e Montepulciano sulle colline che fronteggiano il paese. La struttura del suolo è tufacea con piccole parti di argilla affioranti nelle...
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via San Piero di Sotto, 1 50026
San Casciano in Val di Pesa (Firenze)
La famiglia Corsini è una delle più antiche ed importanti casate nobiliari italiane, insignita in Spagna del titolo di Pari ed in Italia di quello di Principi, da cui deriva il nome dell'azienda....
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via di Santo Spirito, 11 50125
Firenze (Firenze)
Quella dei Frescobaldi fu una delle maggiori famiglie fiorentine nella storia politica, economica e sociale della città di Firenze.Giunti in città forse dalla Val di Pesa verso il XIII secolo (ma...
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Via Palandri 27
Capraia E Limite (Firenze)
"Fattoria Castellina" è situata sui pendii meridionali del Montalbano, all'interno del “Barco Reale”, l'antica riserva di caccia della famiglia dei Medici. Ha un'estensione di 110 ettari di...
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Località Casale, 93 53011
Castellina in Chianti (Siena)
Il Casale dello Sparviero, situato nello spendido scenario delle colline di Castellina in Chianti, all'interno della zona senese del Chianti Classico, si estende su 380 ettari. Risalente al XVII...
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Via San Leonino, 31 50020
Greve in Chianti (Firenze)
Il Molino di Grace è localizzato nel cuore della prestigiosa area toscana del Chianti Classico e si dedica alla produzione di celebrati vini, espressione della tradizione e del terroir. Il nome...
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Loc. Lornano, 11 53035
Monteriggioni (Siena)
Sui 180 ettari che compongono l'azienda sono coltivate viti, olivi e cereali.I vigneti dell'azienda sono composti da 28,50 ha iscritti all'albo del Chianti Classico,5.91 ha iscritti all'albo del...
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Località Selvapiana 50068
Rufina (Firenze)
Selvapiana è una tipica fattoria toscana composta dalla villa padronale, dalla cantina e da altri impianti - oramai in disuso - quali il frantoio, i granai e la falegnameria.Nel Medioevo il centro...
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Località I Sodi - Frazione Monti 53013
Gaiole in Chianti (Siena)
Nel cuore del Chianti Classico, tra le colline coperte di boschi di querce e di ginepri e a metà strada fra il paese di Monti e il Castello di Brolio, situato alle pendici di una dolce collina...
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Via Convertoie 27 50022
Greve in Chianti (Firenze)
L'Azienda agricolaL'azienda vanta vigneti specializzati nella produzione di vino Chianti Classico DOCG (denominazione di origine controllata e garantita) e vino Rosso Toscano IGT (indicazione...
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Loc. Canonica A Cerreto 53019
Castelnuovo Berardenga (Siena)
La prima cantina fu costruita mille anni fa dai Canonici del Duomo di Siena. Nel corso dei secoli è rimasta intatta a testimonianza dell'importanza che il vino ha sempre avuto a Canonica a...
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Località Cusona, 5 53037
San Gimignano (Siena)
Oltre mille anni di storia: il più antico documento che testimonia l'esistenza di Cusona risale all'anno 994, fino ad arrivare agli anni Settanta: il Principe Girolamo Strozzi (fondatore e primo...
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Località Magazzini, 93 57037
Portoferraio (Livorno)
L'Azienda Agricola La Chiusa si affaccia sul golfo di Portoferraio e deve il suo nome al muro che la circonda e racchiude i 20 ettari di proprietà. Le sue origini risalgono al 1700, periodo in cui...
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