Cantine Lombardia

Casa vinicola Natale Verga

La Casa Vinicola Natale Verga fu fondata nel 1895 da Enrico Verga e da quattro generazioni viene tramandata da padre in figlio con gli stessi valori della tradizione e della qualità. Dopo più di un secolo di attività oggi la Casa Vinicola Natale Verga riveste un ruolo determinante nella grande distribuzione italiana oltre ad essere apprezzata sul mercato estero.
Attualmente l'azienda è condotta da Natale Verga con la fattiva collaborazione del padre Giancarlo e delle sorelle Cristina e Laura.

Il moderno e funzionale stabilimento è situato nel Comune di Cermenate in provincia di Como. Si estende su una superficie di 20.000 mq, con una capacità di stoccaggio di 25.000 ettolitri. L'imbottigliamento avviene con l'utilizzo delle più moderne tecnologie. L'azienda dispone di due linee di imbottigliamento completamente automatizzate che garantiscono una produzione media oraria di 10.000 bottiglie e di 3.000 bottiglie per le capacità da lt. 3 e lt. 5. Grazie ad un laboratorio di analisi interno, dotato di sistemi all'avanguardia, viene garantito il controllo costante di tutte le partite di vino che vengono lavorate nelle cantine.

Giacomo Sperone

La Giacomo Sperone è stata fondata da Antonio sr. Sperone che nel 1911 ha iniziato una produzione artigianale di Vermouth e Vini Liquorosi in una piccola cantina alla periferia di Torino. Erano tempi eroici quando la merce veniva esclusivamente consegnata in fusti caricati su carri trainati da cavalli.
Con il passare degli anni, dopo una breve interruzione dovuta allo scoppio della prima guerra mondiale, l'attività iniziò una graduale ma costante crescita pur restando limitata territorialmente a Torino ed il Piemonte.
Solo dopo la fine della Seconda Guerra mondiale la Ditta iniziò ad espandersi gradualmente su tutto il territorio nazionale ed all'estero grazie all'intraprendenza del figlio Giacomo, diplomato enotecnico, che subentrò al padre e costruì nel 1960 un nuovo e modernissimo stabilimento a Cusano Milanino, alle porte di Milano, dotato delle attrezzature più moderne ed all'avanguardia, grazie al quale la Ditta ha potuto crescere ancora di più aggiungendo una vasta gamma di Spumanti, primo fra tutti l'Asti, al suo già ampio assortimento.
Fra gli anni 70 ed 80 si sono inseriti nella Ditta i due figli di Giacomo, Paolo ed Antonio che, al momento attuale la dirigono.
Nel 1984 è stata costruita un'altra cantina nella provincia di Asti, a Casalotto di Mombaruzzo, per la produzione e l'imbottigliamento di una prestigiosa gamma di vini classici del Piemonte con il marchio Neirano.
La cantina situata fra le più suggestive colline del Monferrato, è contornata da 25 ettari di vigneti selezionati di proprietà.
Il Gruppo Sperone rappresenta oggi una splendida realtà del panorama vitivinicolo italiano e può annoverarsi fra le più importanti Società italiane produttrici di Vermouth e Spumanti.

Monteverdi Vini

La storia della famiglia Monteverdi è legata al mondo del vino dal 1796 con Angelo Maria Monteverdi che nella sua osteria produceva il vino da offrire ai suoi ospiti.
Di generazione in generazione si arriva al 1920 dove, con Francesco Monteverdi, viene fondata la prima cantina moderna che presto diventa una realtà importante per tutti i vini della valle del fiume Po.
Ma è con Antonio Monteverdi e grazie alla sua lungimiranza che la fama dell'azienda di famiglia si sviluppa e si consolida con la produzione di vini tipici di altre regioni italiane con il progetto di offrire ai propri clienti vini di qualità senza compromessi, onesti e sinceri per un consumo quotidiano.
Con questa visione oggi i fratelli Monteverdi continuano la tradizione di famiglia guardando con serenità al futuro che il papà Antonio con tanta passione e tenacia, con intuito e lungimiranza ha progettato per le generazioni future.
Una certezza di continuità nella tradizione del gruppo Monteverdi, papà Antonio ne sarebbe orgoglioso.

Noi del team Monteverdi vogliamo ringraziare tutti i nostri amici che ci hanno supportato con il loro impegno, professionalità e serietà e tutti quelli che hanno contribuito al successo dei vini MONTEVERDI nel mondo.

Monteverdi vini nel mondo
Da più di vent'anni ormai la MONTEVERDI si rivolge non solo al mercato nazionale ma anche a quello internazionale. I nostri prodotti sono presenti in oltre 40 Paesi e l'esportazione rappresenta oggi il 70% della produzione aziendale.L'esportazione oltre a riguardare tutta l'Europa comprende anche molte aree extra-europee come Africa, Caraibi, Sud America e Sud-est Asiatico.

Poderi di San Pietro

La Poderi di San Pietro, sorta in corrispondenza della sede dell'ex Consorzio Agrario di San Colombano, nel 1998, è stata rilevata dalla Neuroniagrari nel 2008.
Con i suoi 75 ettari di terreno, di cui circa 65 coltivati a vite, e una dimensione produttiva di 4.500 ettolitri di vino l'anno, è l'Azienda rappresentativa dell'eccellenza dei vini per tutto il comprensorio di Milano e provincia.
Nella sua cantina di oltre 4.000 mq, di cui 2.000 mq interrati destinati alla barricheria, viene usata una tecnologia intelligente: tutte le vasche sono in acciaio, termo-condizionate e saturate con azoto. L'affinamento del vino prosegue poi nelle barriques di rovere fino alla sua completa maturazione.
Ma per rendere i vini indimenticabili e farne la migliore espressione del territorio, la Poderi di San Pietro si avvale della preziosa collaborazione di Donato Lanati, enologo di fama internazionale.
La Poderi di San Pietro, oltre a Vigneti, Cantina ed Enoteca, dispone inoltre di Spazi per degustazioni o eventi: dall'Enoteca al Caveau della Barriquerie al Salone delle Feste, tutti luoghi speciali per eventi non convenzionali.
Ma, l'attuale Proprietà, desiderando sviluppare al meglio il potenziale straordinario di questo territorio, ha voluto che l'Azienda non fosse solo vitivinicola ma anche un luogo di riposo e di svago per apprezzare le bellezze naturali e culturali di questo territorio. Per rispondere a questo desiderio, sono stati aperti al pubblico l'Agriturismo Trianon e il Country Club La Palazzina, oasi di pace immerse nel verde dei vigneti dei Poderi di San Pietro.
L'Agriturismo Trianon, un romantico petit chateau, di sole 12 stanze, è il luogo ideale per un magico relax o per eventi speciali. Il Country Club La Palazzina un piacevole luogo dove trascorrere l'estate con ampi spazi verdi, due piscine, spiaggia di sabbia, attrezzata con lettini e ombrelloni, campi da calcio, da tennis, da beach volley.
La Poderi di San Pietro è un'Azienda completa e attenta all'ambiente. Ha infatti recentemente investito anche su un impianto fotovoltaico che permette un drastico risparmio energetico a tutte le sue attività di vinificazione.
Far crescere vigne e produrre vino non è un mestiere come un altro, bensì una forma di rispetto, curiosità ed entusiasmo per quella meraviglia del creato che è la vite. Solo grazie all'attenzione rigorosa, alla continua ricerca e al desiderio di migliorare si può sorseggiare un vino che veramente è un dono di questa terra.
E questa è la mission dei Poderi di San Pietro.

Banino Azienda Agricola Panigada Antonio

A San Colombano, un accogliente borgo ubicato fra la bassa pavese e la piana lodigiana, dove la pianura si trasforma in suggestive colline, la famiglia Panigada, oltre allo storico negozio di salumeria, produce da tre generazioni un vino che porta il curioso nome di Banino®. San Colombano deve il suo nome al monaco irlandese che lo cristianizzò nel VI secolo e che vi importò la coltivazione della vite. I suoi abitanti sono denominati banini, da qui l'origine del nome del vino, esclusivo marchio aziendale.
Le colline che si ergono dalla pianura circostante, con un'estensione di circa 1.400 ettari, risalgono geologicamente all'epoca miocenica, allorchè un movimento tellurico le avrebbe fatte emergere dal mare. Ciò è testimoniato dai continui ritrovamenti di coralli, fossili e conchiglie sulla sommità dei colli. Il comune ospita infatti un piccolo museo paleontologico.

Tessitura e composizione dei terreni variano bruscamente nel volgere di pochi metri, da terre bianche, ricche di argilla e calcare, a zone sabbiose o ancora limose. Questa diversificazione di suoli si combina con esposizioni solari e curve di livello differenti dando vita a una serie di microzone e microclimi molto interessanti, che uniti ad una perfetta esposizione consentono di raccogliere uve di primissima qualità. La conduzione delle proprie vigne tiene in grande considerazione l'aspetto ambientale, a testimonianza di ciò erba e fiori di campo riempiono i nostri vigneti poichè non viene fatto uso di diserbanti. E' il loro sfalcio e la successiva decomposizione che nutrono le nostre viti, non i concimi di origine chimica.

Nella stagione vegetativa la protezione fungina è attuata usando principalmente zolfo e rame, senza trattamenti antibotritici.

La vendemmia, totalmente manuale, è effettuata in cassette per salvaguardare l'integrità e la fragranza delle uve pronte alla pigiatura.

Azienda Agricola Pasini San Giovanni

Chiaretto, Groppello e Lugana: sono i tre grandi vini che raccontano il Gardae la passione della famiglia Pasini, che coltiva i suoi vigneti in Valtènesi e Lugana.
Nell'Azienda Agricola San Giovanni, sulla riviera bresciana del Lago di Garda, i Pasini vinificano le proprie uve, con particolare attenzione alle varietà autoctone, per farne vini di pura espressione territoriale.
Subito adottata fermamente da Andrea Pasini fin dal 1958, la cura della terra unica che sa originare vini così autentici, fatta di colline ciottolose e permeabili in Valtènesi e di costa d'argilla forte in Lugana, oggi è diventata ostinata determinazione alla salvaguardia delle risorse ambientali.
La moderna cantina ospita dal 2009 un impianto fotovoltaico utile all'intero sostentamento aziendale e nell'intera filiera produttiva i Pasini rivelano un utilizzo sempre più
responsabile delle materie prime, manifestando il progetto della piena sostenibilità, che la famiglia percorre con determinazione.
Recentissima è l'indicazione in etichetta dell'impronta carbonica, ovvero della quantità di CO2 immessa in atmosfera per produrre ogni singola bottiglia. Un parametro fondamentale per valutare l'impatto ambientale complessivo dell'azienda.
L'Azienda Agricola San Giovanni è associata ai Consorzi di tutela delle due d.o.c. territoriali in cui coltiva i vigneti di proprietà, Valtènesi/Garda Classico e Lugana ed è in prima fila nella promozione della nuova d.o.c. Valtènesi, la denominazione che finalmente definisce la Valtènesi quale antico territorio italiano di grandi rosati e di rossi eleganti.
Attigua alla cantina, nell'antica cascina, è nata l'Osteria della Cantina - VillaPasini, un luogo d'incontro informale, che coniuga i piatti del territorio con i vini della San Giovanni e della grande enologia italiana.
La cantina dell'Azienda Agricola San Giovanni è a Raffa di Puegnago del Garda.
L'azienda ha circa 40 ettari di vigna: 30 in Valtènesi, divisi tra Raffa di Puegnago e Picedo di Polpenazze e poco meno di 10 in Lugana, a San Benedetto di Lugana.

Galassini Az.agricola

Fay

L'azienda agricola Fay nasce nel 1973 per opera di sandro Fay che, partendo dalla piccola produzione enologica di famiglia, decide di sviluppare questa attività. Nel 1971 iniziano i lavori di costruzione della sede aziendale a san Giacomo di Teglio; negli anni successivi la superficie vitata dell'Azienda Agricola viene ampliata con l'accorpamento di diversi appezzamenti. Dal 1998 Sandro Fay è affiancato dai figli Marco ed Elena. Il nostro impegno è volto alla valorizzazione dei singoli vigneti che, in base alla peculiarità pedologiche ed altimetriche, danno origine a vini differenti e di spiccata personalità.

Aldo Rainoldi

L'azienda è stata fondata nel 1925 da Aldo Rainoldi, figlio di Giuseppe già nato a quell'epoca in qualità di commerciante/esportatore di vini e prodotti agricoli presso la vicina Svizzera.
Nei primi anni 70 la Casa vinicola Aldo Rainoldi conosce un florido momento caratterizzato dallo sviluppo dei mercati esteri con vini frutto sia di un'attenta selezione in vigna, che di una raffinata conoscenza della tecnica enologica. Attualmente l'azienda ha sede a Chiuro, il reale cuore enologico della valle, e continua ad essere imperniata attorno all'impegno della famiglia Rainoldi. L'azienda oltre a produrre uve dai vigneti di sua proprietà, si avvale di una fitta rete di piccoli viticoltori costantemente monitorati da un tecnico di fiducia, che permettono alla stessa di produrre mediante 200.000 bottiglie l'anno.

La Brugherata

La Brugherata di proprietà della famiglia Bendinelli è ubicata a Scanzorosciate, comune di antica tradizione vitivinicola, posto a sette chilometri a est di Bergamo, in piena zona di produzione del Moscato di Scanzo. Nata alla fine degli anni '80, conta oggi sulla produzione di 10 ettari di vigneto e 1 di oliveto. L'impegno nella ricerca qualitativa ha portato ad ottenere vini che sono il frutto del territorio, armonici e carezzevoli al palato, massima espressione della “piacevolezza del bere”. Nell'azienda si fondono mirabilmente la ricerca dell'eccellenza qualitativa nel rispetto del territorio, condita da una passione per l'estetica e per il paesaggio circostante. In mezzo ai vigneti si mescolano alberi da frutto, una moltitudine di fiori ed essenze mediterranee, comprese 15.000 piante di rose. Dalla sommità della collina, dove dominano gli oliveti e un laghetto artificiale, è possibile godere della vista di questo spettacolo naturale. La terra bergamasca ha dimostrato di poter dare grandi vini e la Brugherata ha trovato la conferma di questo grazie a vari riconoscimenti, ma soprattutto grazie al consenso degli estimatori. Il motto dell'azienda è “Vino d'arte” perché vi è molto in comune tra l'artista e il viticoltore, tra un bel quadro e un buon vino: la pazienza, l'amore, la fantasia e la volontà. Vero simbolo de La Brugherata è il Doge Moscato di Scanzo docg, vino storico dell'enologia bergamasca prodotto esclusivamente nel comune di Scanzorosciate che va senz'altro annoverato tra i grandi passiti italiani. Al titolare Paolo Bendinelli va il merito della costituzione del Consorzio di Tutela del Moscato di Scanzo, di cui è stato il Presidente sino al 2010 e dell'ottenimento della docg. Oltre al Moscato si producono degli eccellenti vini bianchi e rossi, un brut di grande carattere e da ultimo un olio extravergine delicato e dolce tipicamente simile all'olio del Garda.

Mamete Prevostini

La storia di Mamete Prevostini è quella di una cantina italiana che ha cominciato ad amare il vino più di 70 anni fa e che ha uno stretto legame con il territorio: la Valtellina, una delle aree viticole terrazzate di montagna più importanti d'Italia.
Essa fin dall'antichità è il centro di un importante nodo di comunicazione: unisce l'Italia alla Svizzera e al nord Europa. Strade percorse nei secoli da popoli e civiltà che hanno lasciato il loro contributo oggi ben riconoscibile attraverso le tradizioni, la cultura e i prodotti tipici.
Attorno al più importante di tutti, il vino, si è creata una grande civiltà che ha avuto continuità nella prestigiosa tradizione della produzione enologica dei vini della Valtellina, incentrata su uno dei più grandi vitigni del mondo: il Nebbiolo.

Nino Negri

Il Nino Negri rappresenta oggi la realtà vitivinicola Valtellinese che meglio concilia tradizione e tecnologia. Per ottenere grandi risultati è necessario lavorare sempre con il massimo impegno ed investire continuamente in cantina e nei vigneti.
Oggi la cantina conta 1500 barriques nuove di rovere francese e americano e ha completato la sostituzione delle grandi botti con più di 100 botti di dimensione ma più piccole per permettere una maggiore selezione delle masse. La stessa cosa vale per le nuove vasche e per i vinificatori più moderni che ci permettono di implementare nuovi sistemi di vinificazione. Sono stati reimpiantati 11 dei 34 ettari di proprietà con nuove selezioni clonali di nebbiolo e nuovi sisstemi di impianto a giropoggio.