L'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino ha riconosciuto che le chiusure in sughero naturale riducono i gas serra, dimostrato il loro impatto positivo nel calcolo delle emissioni.

Questo riconscimento è giunto dall' Assemblea Generale di Montpellier  in cui è stata emanata una risoluzione (Oiv Cst-431-2011 del 28 ottobre) che ha definito i principi generali per un protocollo internazionale di contabilità di gas serra per il settore vitivinicolo.

L'Oiv ha sottolineato che il calcolo delle emissioni di gas a effetto serra delle chiusure in sughero naturale dovrebbe essere un approccio complesso, in quanto si è tenuti a considerare il gas serra prodotto sia per le foreste di querce che per il carbonio che viene immagazzinato nei tappi.

Il presidente dell'Amorin Cork ha messo in evidenza che «La risoluzione Oiv  ha riaffermato il valore aggiunto che un tappo di sughero porta a un vino e sottolinea il ruolo positivo che il sughero naturale gioca nell'aiutare l'industria del vino per affrontare le sfide ambientali».

Il colosso portoghese suggerisce di fare ulteriori passi avanti per la sostenibilità ambientale: riciclarli!
Concretamente l'azienda ha messo in atto il progetto "Etico": un piano di riciclo dei tappi delle quasi 1800 aziende clienti che vengono buttati dalle cantine tra degustazioni e prove di imbottigliamento. Etico ha la forza di diventare un vero e proprio movimento per l'ambiente che nasce dalle azioni routinarie: già dal 2012 si potrebbbero riciclare ben 15 tonnellate di sughero.

 



 

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19/12/2011
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