Ristoranti italiani

I Tigli

In un ambiente raffinato ed elegante dove ogni particolare e stato pensato e voluto alla ricerca del meglio potrete trovare l'atmosfera curata e confortevole che cercate. Il ristorante propone una cucina ricercata e raffinata ispirata ai migliori sapori del mare.
Una cucina sostanzialmente moderna e innovativa che è tale proprio perché nasce dall'amore e dalla conoscenza della cucina tradizionale.
Alla base di ogni piatto ci sono grande attenzione e instancabile ricerca delle materie prime e dei prodotti migliori.

Ristorante Navedano

Ristorante Momi e Riva Stendhal

Momi e Federica sono lieti di ospitarvi nel loro nuovo ristorante e si augurano di cuore che la magia e la poesia del nostro lago vi tengano compagnia durante il pranzo, la cena o più semplicemente la vostra pausa di relax. Il nostro ristorante è piccolo,incantevole ed unico nel suo genere,possiamo vantare infatti una terrazza a picco sul lago che riserva tramonti mozzafiato e serate romantiche ed anche una cucina speciale grazie alla passione che Momi,titolare e chef,utilizza come ingrediente fondamentale nei suoi piatti.

Il desiderio di Momi è proprio quello di offrire ai suoi ospiti la possibilità di non avere un vero e proprio menù,ma di esprimere i loro desideri e lasciare alla sua fantasia la possibilità di realizzarli con piatti semplici che hanno come ingredienti le stagioni ,il fresco e ottimo pesce di lago e di mare,le nobili carni italiane,tante verdure e deliziosi dolci fatti in casa, il tutto accompagnato dai nostri vini che raccontano di piccole cantine e di produttori sinceri e pieni di passione. Tutto ciò è raccolto e raccontato nel libro di ricette " Momi Chef Cucinare per Passione"che trovate in vendita al ristorante.

Accomodatevi e godetevi la pace e la bellezza del lago,coccolati dal nostro servizio semplice ed educato,il nostro impegno sarà quello di migliorare per cercare di soddisfare ogni vostro desiderio! Momi , Federica e tutto lo staff.

"I laghi lombardi capaci di stendere uno spazio di calma nell'animo,un invito alla serenità ad ogni pandemonio del mondo" (Piero Chiara)

HCP I zero

Ristorante Grillo

L'antica cantina del Grillo, vero e proprio gioiello da poco sottoposto ad un rigoroso restauro conservativo, custodisce in una cornice unica l'attenta selezione di etichette curata e seguita da Giuseppe e Patrizia.
In una carta connotata dalla prevalenze di produttori italiani tutte le regioni sono scrupolosamente rappresentate, mentre tra l'offerta estera spiccano alcuni vini di livello e fama.
Contrasti intriganti e armonie perfette: esplorate  il mondo dei profumi e del gusto.

Ristorante Mistral

Il ristorante, recensito dalle migliori guide gastronomiche italiane e premiato con una stella dalla Guida Michelin, è diretto dallo chef Ettore Bocchia, appassionato cultore di cucina mediterranea, grande ricercatore di materia prima di altissima qualità e anticipatore di nuove soluzioni di eccellenza gastronomica.
La carta propone piatti di ispirazione tradizionale legati alle stagioni e ricette innovative, compreso un intero menu degustazione di cucina molecolare, di cui Ettore Bocchia è il massimo esperto italiano.
Un pranzo o una cena al Mistral offrono il piacere di una esperienza insolita e stuzzicante tra innovazione e tradizione sulle rive di uno dei laghi più belli del mondo.
Il ristorante, situato nel complesso del Grand Hotel Villa Serbelloni, è aperto agli ospiti esterni ed è anche disponibile per party, feste e cene private.

Ettore Bocchia, lo chef del Mistral e di Terrazza Serbelloni, unisce l'amore per la cucina tradizionale alla creatività e alla passione per la ricerca.
E proprio il Mistral è stato il laboratorio gastronomico della ricerca di cucina molecolare italiana, che Ettore Bocchia ha iniziato avvalendosi della collaborazione scientifica di Davide Cassi, professore di Fisica della materia all'Università di Parma.
Studiando scientificamente cosa "succede in pentola" durante i processi di cottura, di raffreddamento, di abbinamento degli ingredienti, Ettore Bocchia è riuscito ad utilizzare la scienza al servizio della buona cucina. Ha scoperto come perfezionare ricette esistenti, ma ha anche trovato gli stimoli per creare nuove ricette, sperimentare nuovi metodi di cottura, proporre abbinamenti insoliti, ma sempre equilibrati e ricchi di sapore.
Nascono così il gelato raffreddato con l'azoto liquido, il rombo cotto nella miscela di zuccheri fusi, le meringhe senza zucchero e altre prelibatezze che sono inserite nella carta o nel menu degustazione offerto al Mistral.

Tarantola Vittorio

La cucina, come la vita, segue il ritmo delle stagioni.
 
E' un equilibrio fatto di scelte semplici, di rispetto per la materia prima, di attenzione per le cotture, perche' mangiare bene significa stare bene.
 
Ogni stagione ha i suoi frutti, i suoi ortaggi, i suoi aromi.

Il Cantuccio

Un cantuccio di delizie: lo è già il posto, defilato nel cuore antico di questo verde paesotto, con il rustico ingresso e i pochi coperti che oggi sono divisi in due settori: il più antico è quello intorno al camino, tra belle sedie di legno massiccio, qualche bel mobile, una vezzosa grata dalla quale s'intravede la cucina... L'altro settore è ancora più bello...

Ristorante Novecento

Il nome "Novecento" nasce dalla nostalgia di atmosfere legate al secolo scorso e più precisamente degli anni '50, periodo nel quale si ricominciava a vivere dopo gli stenti della guerra, e la vita prorompeva sotto le forme più svariate, dalla rinascita economica, alle prime automobili a portata di tanti, al risveglio dell'arte, del cinema e della moda, del design, al voler iniziare a star fuori casa, al teatro, alle trattorie, i bar e i ristoranti.
Un periodo che abbiamo cercato di evocare con gli arredi, gli oggetti, i vestiti, che richiamano inconfondibilmente quell'atmosfera venata di nostalgia.
Oltre all'atmosfera così particolare, il tratto caratterizzante del locale è la trasversalità: infatti è un ristorante che vuol mantenere alto il ruolo della cucina, con materie prime di qualità e ricette non banali, ma anche bar, dove gustare con tranquillità ottimi vini e deliziose birre artigianali, aperitivi, e gustosi stuzzichini preparati al momento, nel relax più totale ed elegante.
E' anche rassegna artistica, con riproduzioni e fotografie sempre in movimento. 
Inoltre mobili, arredi, oggetti e vestiti che volutamente ricreano un atmosfera casalinga sono in vendita imponendo al locale un lento e costante divenire.

Trattoria Poche Pretese

I menù proposti dalla Trattoria Poche Pretese sono tipici della cucina tradizionale bresciana. Gli affettati e i salumi precedono gustosissimi primi piatti e secondi di carne come tagliate, grigliate, fiorentine e molto altro...
Maurizio e Stefano vi accoglieranno in un ambiente famigliare ma con uno stile particolare e ricercato!

La Trattoria Poche Pretese renderà il vostro pranzo di lavoro un momento piacevole della giornata, menù leggeri e sfiziosi adatti ad ogni occasione.

Trattoria Gasparo

La Trattoria Gasparo è un locale tipico bresciano situato in v. Gasparo da Salò. Lo sviluppo naturale di v. dei Musei, dove si trova l'area museale di Brescia: Santa Giulia - Il Museo della Città.
Ci troviamo proprio nel centro della città tra p. del Duomo e p. della Loggia. All'interno di del ristorante, mettiamo a disposizione dei nostri ospiti 2 ambienti: una sala a piano terra ed una al piano interrato
Nella stagione calda viene allestito un plateatico di fronte al locale: sullo sfondo si può ammirare uno scorcio di piazza della Loggia.

Osteria Al Bianchi

La prima notizia storica documentata segnala l'attuale osteria come Caffè S. Giuseppe, ubicata in contrada S. Giorgio, poi via S. Giorgio ed infine in via Gasparo da Salò al civico 12, attualmente civico 32. La prima segnalazione è documentata nel 1880 con il nome di caffè S.Giuseppe e continua con questa insegna documentata fino al 1907. Da qui in poi è segnalato come caffè senza titolo di insegna; nel 1910 la via S. Giorgio viene denominata Gasparo da Salò; solo nel 1933 è segnalato il locale in questione (osteria), ma potrebbe trattarsi di un errore tipografico, poi riprende il titolo di caffè, per arrivare nel 1963 ad essere nominata osteria. Inoltre, dato il perdurare di una lunga gestione del titolare Bianchi, il locale in questione è stato segnalato come caffè Bianchi, per arrivare in tempi recenti ad essere titolato con insegna di Osteria al Bianchi. L'Osteria propone ai suoi clienti piatti tipici della tradizione bresciani realizzati con la competenza e l'amore di chi crede nell'importanza delle tradizioni e del sapere popolare. Abbiamo inoltre a disposizione una cantina di vini di qualità, sia autoctoni che provenienti da altre regioni.