Sono tante le cose da raccontare su questo château piemontese che nel 2008 ha compiuto 130 anni: la nascita della "riserva bionaturale" di Fontanafredda, con significativa riduzione delle emissioni di CO2 da parte del sistema aziendale; l'alta qualità dei vini: non c'è l'acuto, ma la sequenza dei quattro grappoli impressiona. Ma vorremmo anche segnalare l'impegno di Fontanafredda per l'Asti, un grande spumante troppo spesso bistrattato. La risposta è il Galarej, prodotto con il "metodo ancestrale", cioè utilizzando la rifermentazione degli zuccheri naturali dell'uva, senza aggiunte. Una strada nuova e insieme antica, fra etica e mercato.
