Era stato Daniele Pino, nonno degli attuali proprietari, ad avviare l'azienda nel secondo dopoguerra, riscattando i primi vigneti condotti fino a quel momento a mezzadria. Fu poi il figlio Gino a proseguire il lavoro, tuttavia il vino prodotto all'epoca era appena sufficiente per la mescita all'interno dell'osteria che la famiglia gestiva in paese. L'attività vera e propria ebbe inizio soltanto nel 1990 con il passaggio dell'azienda a Maria Antonella Pino che tuttora la conduce in collaborazione con il fratello Mauro. Il legame con la tradizione si intuisce dall'uso esclusivo dei vitigni del territorio, con la piccola curiosità legata alla storica presenza in zona del Moscato bianco.
