Montepirolo 2012 conquista i Tre Bicchieri del Gambero Rosso Soddisfazione in casa san Patrignano

Tempo di vendemmia e tempo di premi per i vini di San Patrignano che con il Montepirolo 2012 hanno conquistato i i Tre Bicchieri® della Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso.  Montepirolo, seppur ottenuto da vitigni internazionali quali Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc, è grande espressione del grande impegno in vigna e nella cantina di San Patrignano e fa parte della sua storia. E’ stato il primo con l’annata 1999 - primo anno di produzione - a portare la comunità nell’olimpo dei riconoscimenti importanti con i Tre Bicchieri® . La cerimonia ufficiale di premiazione si terrà a Roma sabato 29 ottobre. La produzione di questa annata è assai limitata, saranno disponibili infatti solo 6mila bottiglie.

Un riconoscimento davvero importante per i ragazzi della Comunità, come spiega uno ei responsabili della cantina Giuseppe Giannasi: “Per chi fa parte della cantina, ma per l’intera comunità che ci aiuta nella cura delle vigne, è una grande soddisfazione vedere ripagati gli sforzi del proprio impegno. Per ragazzi che stavano gettando via le loro vite, raggiungere un tale obiettivo non è cosa da tutti i giorni e va tutto a loro il merito di questo premio. Un riconoscimento che vale il riscatto di una vita”.

A proposito dell’annata 2012, l’enologo di San Patrignano, Angelo Totaro, ricorda che fu caratterizzata da scarsa piovosità e temperature relativamente elevate. “Le temperature medie, nell’ordine dei 17-20°, registrate fino a maggio hanno consentito uno sviluppo costante dei germogli. La vendemmia per i vitigni internazionali è iniziata a fine agosto”.

Le uve raccolte a mano dai ragazzi della Comunità, vengono portate in cantina e poste su tavoli di cernita per un’attenta selezione manuale. Questa fase è seguita dalla vinificazione con fermentazione alcolica in acciaio a temperatura controllata di 24/26°C e una lunga macerazione per oltre due settimane. Dopo la svinatura e la successiva fermentazione malolattica, il vino si trasferisce in barrique di rovere da 225 litri, dove riposa dai 12 ai 18 mesi a seconda del vitigno. Terminato l’affinamento,  il Montepirolo viene imbottigliato senza filtrazione e affina in bottiglia per 15/18 mesi prima della commercializzazione.

 

Mario Stramazzo

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01/10/2016
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