Poche ore fa è stato approvato in via definitiva dal Senato il Disegno di Legge che introduce importanti novità per il Codice della Strada.

“Così si penalizza il consumo moderato di alcol. Anche se il principio non fa una piega, nella realtà dei fatti temo che per togliere un dente guasto si stia provando a togliere tutti i denti”, commenta Sandro Bottega, imprenditore e leader di Bottega Spa. I cambiamenti del nuovo Codice della strada prevedono ora una sanzione fino a 2.170 euro per chi guida con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Con un valore tra 0,8 e 1,5 grammi per litro la sanzione raddoppierebbe e si correrebbe anche il rischio di arresto fino a 6 mesi. “In questo modo si rischia di ritirare la patente a chi ha bisogno dell’auto per andare a lavoro e non fa assolutamente abuso di alcolici. Sarebbe stato invece più giusto responsabilizzare i cittadini dicendo che il limite di 0,5 è accettabile e che non deve comunque essere oltrepassato; e semmai inasprire multe e ritiri delle patenti per chi oltrepassa il valore alto di 1 grammo per litro. In conclusione, a rimetterci non sarà chi è abituato a superare i limiti con frequenza (perché tanto a causa della sua incoscienza continuerà a farlo) ma tutti gli altri, compresi i produttori di vino e altri alcolici, che magari hanno bevuto un calice durante una cena di lavoro”, ha dichiarato Sandro Bottega.

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22/11/2024
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