Due etichette speciali e la donazione di parte del ricavato delle Botteghe contribuiranno a raccogliere fondi per sostenere i progetti di ricerca sulle malattie ematologiche e aiutare le famiglie dei ricoverati al Policlinico San Matteo.

Puntuale con l’avvicinarsi delle festività natalizie, torna il vino solidale di Torrevilla - l’associazione di viticoltori che riunisce 200 soci nel cuore dell’Oltrepò Pavese -, in collaborazione con “Luca per non perdersi nel tempo” - associazione fondata nel 2013 da Piera e Lorenzo Bassi per realizzare i desideri del figlio Luca, giovane psicologo di Torrazza Coste mancato a causa di un tumore nel 2011 -, per raccogliere fondi da destinare a PaviAIL, la sezione della Provincia di Pavia dell’Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma (AIL), che opera nell'ambito della lotta alle malattie maligne del sangue.

Il desiderio che muove l’iniziativa è quello di creare una grande ondata di generosità per aiutare la causa dell’associazione. E così, come ogni anno dal 2013, anche in questo difficile 2020 Torrevilla distribuirà due vini, un Bonarda e uno Spumante, con un’etichetta speciale in ricordo di Luca, venduti al costo di 5 euro a bottiglia: per ogni bottiglia venduta, un euro sarà devoluto a PaviAIL per sostenere la ricerca su leucemie, linfomi maligni e mielomi, e aiutare le famiglie dei ricoverati presso il Policlinico San Matteo.

Non solo: Torrevilla donerà a PaviAIL anche parte del ricavato delle Botteghe di Codevilla e Torrazza Coste, i negozi con i vini di Torrevilla e le specialità gastronomiche del territorio.

«Siamo consapevoli che quest’anno la pandemia da Covid-19 ha messo a dura prova moltissime persone, ma anche in tempi così difficili non possiamo e non dobbiamo dimenticare tutte le altre malattie - dichiarano Piera e Lorenzo Bassi di “Luca per non perdersi nel tempo”. Ringraziamo Torrevilla per non aver voluto mancare a quello che ormai è diventato un appuntamento fisso per sostenere la ricerca, e ringraziamo quanti vorranno unirsi a noi in questa iniziativa che permetterà di realizzare il desiderio di Luca di aiutare, tramite PaviAIL, l’ematologia di Pavia».

«Sin dall’inizio abbiamo abbracciato con sincera empatia la causa di “Luca per non perdersi nel tempo”, per questo rinnoviamo con estremo piacere il nostro impegno a fianco di questa bellissima associazione e il nostro supporto all’attività di PaviAIL - racconta Massimo Barbieri, Presidente di Torrevilla. Specialmente quest’anno, offrire un contributo per sostenere la ricerca è un gesto piccolo ma molto importante. Il sostegno di ognuno di noi può fare la differenza per molte persone».

Questi i due vini dedicati a Luca:

  • Bonarda D.O.P. Oltrepò Pavese: vino rosso frizzante dal profumo intenso, con aromi di frutta matura, e gusto corposo, dal finale morbido e stuzzicante. Perfetto da abbinare ai salumi insaccati e stagionati come il salame di Varzi, a quelli cotti come il cotechino e lo zampone, e a piatti di carne bianca e rossa, specie se cucinata in umido.
  • Plant Dorè Extra Dry: spumante metodo Charmat di Pinot Nero e Chardonnay, dal profumo fruttato con un delicato sentore di albicocca matura e gusto morbido, suadente, con un retrogusto che ricorda le mandorle dolci. È ideale come aperitivo e per piatti delicati a base di pasta, riso, verdure e pesce.

I vini dedicati a Luca, come gli altri vini Torrevilla, le specialità gastronomiche e i cesti natalizi, possono essere acquistati presso le Botteghe di Torrevilla a Codevilla e Torrazza Coste (PV), aperti tutti i giorni fino a Natale, oppure ordinati con servizio di consegna a domicilio contattando direttamente Torrevilla (scrivendo a info@torrevilla.it oppure chiamando lo 0383.77003).

Per conoscere la storia di Luca, il perché delle numerose iniziative dell’associazione e il significato del titolo “Per non perdersi nel tempo”: www.lucapernonperdersineltempo.it

TORREVILLA è l’associazione di viticoltori punto di riferimento per la viticoltura oltrepadana da 114 anni. Riunisce 200 vignaioli che ogni giorno, con fatica e dedizione, si dedicano alla coltivazione della vite su oltre 600 ettari di terreno sparsi su nove comuni lombardi. Tra le più dinamiche realtà dell’Oltrepò Pavese vitivinicolo (circa 50.000 quintali di uve lavorate ogni anno e una produzione annua attorno ai 2.500.000 di bottiglie), Torrevilla rivendica con orgoglio il suo profondo legame con il territorio, la secolare esperienza tramandata di padre in figlio, e la voglia di guardare al futuro investendo in tecnologie e collaborazioni che rendano la viticoltura sempre più efficiente e sostenibile.

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04/12/2020
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