Masi che celebra le colline del Prosecco Patrimonio Unesco insieme alla storica cantina Canevel, espressione suprema della zona Valdobbiadene.

Masi e Canevel brindano al prestigioso riconoscimento conferito al territorio e alla Civiltà Veneta.

Un successo che conferma la Regione come eccellenza a livello mondiale
                                                                                        
Sant'Ambrogio di Valpolicella/Valdobbiadene, 8 luglio 2019 – Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono Patrimonio dell'Umanità Unesco. Un successo importante per tutta la regione Veneto che Masi Agricola, azienda vitivinicola della Valpolicella, celebra insieme alla storica cantina Canevel, alta espressione del Valdobbiadene e del Prosecco Superiore docg con le sue bollicine premium, apprezzate a livello mondiale.

Masi e la sua Fondazione sono storicamente impegnate nel territorio delle Venezie e nell'esaltarne i valori culturali e tecnici; per questo lo storico risultato assume una particolare rilevanza. Non ultimo con la sua iniziativa Masi Wine Experience la griffe del vino di eccellenza veneto ha di recente trasferito anche in Valdobbiadene il proprio modello per avvicinare e coinvolgere il consumatore. Lo ha fatto aprendo al pubblico le porte dello château Canevel, con un wine shop e con un programma di visite guidate della cantina, dei vigneti e del circostante territorio.

Canevel contribuisce così a valorizzare la rinomata regione vitivinicola anche attraverso un'attività enoturistica d'avanguardia, condotta in maniera professionale e inserita in un contesto, quello della Masi Wine Experience, che già conta sette siti in sedi prestigiose. Vino e turismo rappresentano motivi di distinzione a livello internazionale per il Veneto, infatti la regione è tra le prime d'Europa per la produzione ed export del vino. Verona inoltre rappresentare l'Italia nel prestigioso network internazionale delle Great Wine Capitals e l'azienda Masi è stata recentemente scelta per presentare in Australia il proprio modello di business enoturistico dopo essere stata premiata per il suo concetto "Wine Discovery Museum".

Sandro Boscaini, Presidente di Masi Agricola ha commentato: "Abbiamo accolto con gioia questa strepitosa notizia e ci complimentiamo con la Regione Veneto e in primis con il Presidente Zaia. La Fondazione Masi da 38 anni, attraverso il suo Premio, valorizza la Civiltà Veneta: cultura, tradizione, vite, vino e territorio rappresentano i valori che fanno del Veneto una delle aree più vocate e prestigiose nel mondo e che trovano in questa assegnazione il meritato riconoscimento. Un orgoglio per i produttori e uno stimolo a progredire nella salvaguardia del paesaggio e dell'alta qualità e originalità dei prodotti".

Federico Girotto, Amministratore Delegato di Masi e Canevel, ha commentato: "Quello ottenuto dalle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene è un traguardo di eccezionale valore. Masi, fedele alla sua vocazione all'alta qualità, ha acquisito Canevel per lo straordinario contesto di eccellenza dove si producono le prestigiose "bollicine"; come pure ha scelto le piste di Cortina per il suo Wine Bar "Al Druscié". Il riconoscimento Unesco e l'assegnazione delle Olimpiadi 2026 alla conca ampezzana rappresentano un'opportunità irripetibile di visibilità e promozione internazionale".


MASI AGRICOLA:
Masi è produttore leader di Amarone e da sempre interpreta con passione i valori delle Venezie. La sua storia inizia alla fine del XVIII secolo, quando la famiglia Boscaini, tuttora proprietaria, acquista pregiati vigneti nella piccola valle denominata "Vaio dei Masi", nel cuore della Valpolicella Classica. Masi ha un'expertise riconosciuta nella tecnica dell'Appassimento, praticata sin dai tempi degli antichi Romani per donare concentrazione ai vini e innovata costantemente dal Gruppo Tecnico Masi, ed è uno degli interpreti storici dell'Amarone: il suo Presidente, Sandro Boscaini, rappresenta la sesta generazione della famiglia che ha contribuito a creare con questo vino un'eccellenza italiana riconosciuta in tutto il mondo. Oggi Masi produce cinque diversi Amaroni, la gamma più ampia e qualificata proposta al mercato internazionale e altri vini iconici, interpretazioni originali della tecnica dell'Appassimento, come il Campofiorin. Da oltre quarant'anni ha avviato un ambizioso progetto di valorizzazione di storiche tenute vitivinicole, collaborando con i Conti Serego Alighieri, discendenti del poeta Dante, proprietari della tenuta che in Valpolicella può vantare la più lunga storia e tradizione, con i Conti Bossi Fedrigotti, prestigiosa griffe trentina con vigneti in Rovereto e con Canevel, produttore di Spumanti di eccellenza in Valdobbiadene. Masi possiede inoltre le tenute a conduzione biologica Poderi del Bello Ovile in Toscana e Masi Tupungato in Argentina. Con il progetto "Masi Wine Experience" Masi ha aperto al pubblico le porte delle proprie sedi in Valpolicella e negli altri luoghi dove ha trasferito la propria anima e i propri valori, proponendo attività di visita e degustazione, rivendita e foresteria presso le diverse sedi aziendali e di ristorazione nei Masi Wine Bar and Restaurant di Canova sul Lago di Garda, Cortina d'Ampezzo e Zurigo.

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10/07/2019
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