La Rete europea delle Città del Vino ( Recevin) vuole eleggere il Comune che rappresentare la cultura del vino in Europa

Sarà una città italiana a portare in Europa la bandiera della qualità dei territori vitivinicoli d'eccellenza. Con la proclamazione della Città Europea del Vino 2013 il Bel Paese si farà portavoce in Europa per la promozione e diffusione dell'enoturismo.

Il Concorso è stato promosso dalla Rete Europea delle Città del Vino è rivolto alle comunità municipali che si sono impegnate nel valorizzazione e promuovere l' enoturismo.

 

 

Per capire meglio cosa significa "Città Europea del Vino" vediamo dettagli del bando

"La designazione della "Città Europea del Vino" proietta l'influenza della Cultura del Vino nella società, nel paesaggio, nell'economia, nella gastronomia e nel patrimonio permettendo una maggiore comprensione di questo importante concetto fra tutti i cittadini dell'Unione Europea".

I criteri che permettono di eleggere la Città Europea del Vino

La città deve:
1. Rafforzare le attività di sensibilizzazione verso la cultura e la tradizione vitivinicola
2. Mobilitare i cittadini
3. Consolidare i vincoli con la regione e con tutte le regioni del vino europee
4. Città orientata al futuro
5. Sviluppare la cooperazione



Il concorso itinerante: è la volta dell'Italia

 Il concorso è itinerante ossia a turno, ogni anno, concorre un paese europeo con le proprie città enoturistiche. L'anno scorso era stato il Portogallo a rapprentare le Città del vino Europee. Quest'anno spetta all'Italia e alle sue Città del Vino a mettersi in gioco per ottenere il riconoscimento. Dopo il Portogallo e l'Italia tocchertà a Spagna e Francia.

Il 2013 spetta all'Italia, l'onore di rappresentare l'Europa Enoturistica. Tutte le Città del Vino italiane possono partecipare, basta presentare la propria candidatura compilando dei formulari indicando:
numero e tipologie di iniziative per l'enoturismo organizzate sul proprio territorio,
Saranno prese in considerazione gli eventi per:
-valorizzazione delle eccellenze vitivinicole,
-la tutela ambientale,
-la salvaguardia delle tradizioni enoiche,
-eventi turistici e promozionali legati alle produzioni enogastronomiche locali.


La giuria europea che dovrà valutare le candidature considererà molto il numero degli enti locali coinvolti.
Maggior punteggio sarà attribuito ai comuni che avranno progettato iniziative che coinvolgono organismi pubblici e privati oppure che avranno creato partnership mirate a divulgare e valorizzare il patrimonio enogastronomico locale.


Cosa spetta alla città Eletta?
La città che sarà eletta firmerà un accordo con Paulo Varanda, il Presidente della Rete Europea delle Città del Vino, impegnadosi a livello europeo a diffondere la cultura legata al prodotto vino e alle produzioni locali  sensibilizzando i cittadini europei sui messaggi che il vino sa portare: storia, cultura e tradizione.
La città Europea del Vino 2013 avrà un onere meraviglioso: organizzare nel proprio comune lo Stage Recevin per Giovani Viticoltori. Potrà e dovrà coinvolgere gli enti e le aziende locali del vino.



Un occasione da non perdere per le città del vino italiane che possono ora candidarsi! 

 


Di seguito le scadenze del concorso
I termini per la presentazione della candidatura alla Città Europea del Vino 2013:

Termine per la presentazione della candidatura: Dal 1 giugno al 30 settembre 2012.
Periodo di valutazione delle candidature: Dal 1al 31 ottobre 2012.
Periodo di notifica alla città vincitrice: Dal 1 al 20 dicembre 2012.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
13/06/2012
IT EN