Tradizione e innovazione: nuove fontiere dell'eco-compatibilità?



Concimazione solo organica e no anticrittogamici di sintesi il tutto in famiglia con la preziosa collaborazione dell' Istituto Sperimentale per la Viticoltura del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.

Sarà l'orizzonte per tutti?
Diamo per ora un volto a chi lo fa!


Sui monti del Chianti sorge un'azienda agricola e vinicola Manucci e Droandi che nasce dalla tradizione delle due famiglie.
Quest'azienda a conduzione familiare è stata fondata nel 1929 e produce olio e vino da agricoltura biologica. Da quasi 10 anni quest'azienda collabora con l'ISV (Sezione Arezzo).
Hanno insieme impiantato vecchi vitigni una volta molto diffusi che rischiavano di estinguersi.
All'inizio applicavano progetti per la realizzazione di metodi di monitoraggio e di lotta nei confronti di infestanti crittogamiche o parassitarie (oidio e tignola) ridurre l'utilizzo della chimica con l'obiettivo finale di una viticoltura  completamente eco-compatibile.

Oggi quest'azienda ha una produzione biologica applicando i principi più restrittivi della certificazione GaranziaAIAB-Italia.  Usa nella concimazione solo concimi organici e nessun tipo di anticrittogamici di sintesi chimica. Standard qualitativi sono riconosciti.

In 10 anni hanno completamente innovato la loro tecnica agronomica e enologica mantendo il sapere di famiglia.

Tradizione e innovazione bio...sono le prospettive di futuro?
Che ne pensate?

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28/12/2011
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