Un’esperienza costruita per mostrare da vicino la ricchezza dei territori, la diversità dei vitigni autoctoni, la vitalità delle cantine e il profondo legame tra vino, progetti di sostenibilità, cultura, paesaggio e comunità locali.
“Iniziative come la Sicilia DOC Collection sono fondamentali per valorizzare la straordinaria ricchezza dei nostri vitigni autoctoni e per offrire alla stampa un’occasione autentica per entrare in contatto con il nostro territorio”, afferma il Direttore del Consorzio di Tutela Vini DOC Sicilia, Camillo Pugliesi. “In tre giorni, i giornalisti hanno potuto scoprire aspetti molto diversi della Sicilia del vino: dai vigneti dell’entroterra ai luoghi simbolo della cultura palermitana. Questo mosaico straordinario è ciò che rende la Sicilia un vero e proprio continente del vino, capace di esprimere identità, profondità storica e un potenziale qualitativo che continua a crescere. Oltre a raccontare la Sicilia del vino, il press tour Sicilia DOC Collection sottolinea come l’export italiano stia consolidando la propria presenza anche in mercati europei come Bulgaria, Malta, Romania, Finlandia e Spagna. Questi paesi, pur con caratteristiche di consumo differenti, contribuiscono alla crescita complessiva del settore: dai mercati maturi, dove il vino è parte della cultura quotidiana, ai mercati emergenti dell’Est Europa, fino alle realtà nordiche come la Finlandia, dove il vino italiano è percepito come sinonimo di qualità e stile mediterraneo. Nel 2024 l’export italiano ha raggiunto 8,1 miliardi di euro, con oltre 22 milioni di ettolitri spediti all’estero, confermando la forza del vino italiano come ambasciatore di identità e cultura enologica nel mondo.”
Il martedì è stato dedicato alla sostenibilità con il simposio SOStain a Villa Zito. Gli interventi hanno approfondito comunicazione responsabile, misurazione scientifica della sostenibilità, agricoltura di precisione e tutela della biodiversità con panel sui nuovi modelli di business per un futuro rigenerativo.
Mercoledì e giovedì il press tour ha offerto un approfondimento tecnico sull’identità vitivinicola siciliana con due masterclass a Palazzo Branciforte, simbolo della cultura palermitana. La prima, “The Three Pillars of Sicilian Wine: Grillo, Lucido and Nero d’Avola”, ha guidato i giornalisti in un percorso sensoriale tra i tre vitigni simbolo della DOC Sicilia, evidenziandone versatilità, eleganza e complessità. La seconda masterclass ha esplorato Perricone, Frappato e altri vitigni autoctoni, mostrando la biodiversità dell’isola e il lavoro delle aziende per la loro valorizzazione. Il tour ha incluso anche visite nei territori vitivinicoli, in provincia di Palermo, tra Camporeale e Piana degli Albanesi, con degustazioni e momenti conviviali che hanno evidenziato il legame tra vino, paesaggio e tradizioni locali. Sicilia DOC Collection ha così raccontato la Sicilia del vino come un “continente enologico” nel cuore del Mediterraneo, confermando il ruolo del Consorzio e dei produttori nella crescita di qualità, identità e riconoscibilità internazionale del territorio.
Sicilia DOC Collection ha rappresentato un racconto corale della Sicilia del vino: un continente enologico nel cuore del Mediterraneo, che attraverso il lavoro del Consorzio di Tutela vini Doc Sicilia e dei suoi produttori continua a crescere in qualità e riconoscibilità. Il press tour si è concluso con un bilancio estremamente positivo e con la consapevolezza condivisa che esperienze come questa siano fondamentali per comunicare, in Italia e all’estero, la forza e la profondità identitaria della DOC Sicilia.
26/11/2025
21/11/2025
18/11/2025
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