All'iniziativa stanno lavorando insieme i vertici del Consorzio di Tutela, la Provincia di Treviso, rappresentata dall’Assessore all’Ambiente Alberto Villanova, le associazioni di categoria, alcuni comuni della Docg, le Ulss7 e 8 e Legambiente.
Tutti questi attori si stanno seriamente impegnado per rendere la viticoltura sempre più amica dell’ambiente Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore
L'ideatore dell'iniziativa è il Consorzio di Tutela che ha illustrato il work in progress del documento. La prima versione del protocollo, che era già stata adottata nel 2012 su un totale di 600 ettari di vigneto, ha avuto un impatto positivo promuovendo una sempre maggiore sensibilità per la tematica ambientale da parte dei viticoltori.
“Il Protocollo Viticolo ha il ruolo di promuovere la consapevolezza da parte dei produttori della necessità di rendere la viticoltura sempre più in armonia con l’ambiente e la cittadinanza. – Afferma il presidente del Consorzio Innocente Nardi - L’ambizione è farlo adottare in modo capillare da tutti i viticoltori della zona e per ottenere questo risultato è necessario che tutti vi credano e che vi sia una corretta conoscenza del progetto.”
La Provincia di Treviso ha messo in evidenza l'assoluta rilevanza del percorso intrapreso dal Protocollo.
“La Provincia di Treviso ha deciso fin dall’inizio di essere partner attiva di questa iniziativa di grande importanza per la tutela della saluta delle persone e del nostro territorio – ha dichiarato l’assessore provinciale all’Ambiente, Alberto Villanova – La Provincia ha aderito con convinzione e fermezza al percorso intrapreso dal consorzio, dalle amministrazioni comunali, dall’ulss e dalle associazioni ambientaliste perché è convinta che il Prosecco docg debba essere il biglietto da visita di un territorio sano e d’eccellenza”.
Obiettivi e futuri passi del protocollo vinicolo
Il nuovo Protocollo Viticolo sarà presentato ai media alla vigilia della partenza della nuova stagione produttiva, il 16 aprile, durante la conferenza stampa che si terrà alle 11.30 presso la sede della Camera di Commercio di Treviso.
Nel 2013 si intende rappresentare il doppio dei viticoltori ed eliminare altri prodotti tossici. Il lancio ufficiale del nuovo documento è previsot per il 16 aprile 2013. Ma la bozza è già stata sottoposta a ditte farmaceutiche e rivenditori di fitofarmaci, che potranno organizzarsi per fornire rispettando le indicazioni.
Verranno svolte inoltre presentazioni ai viticoltori infatti il ruolo dei produttori è riconosciuto come fondamentale. Il protocollo viticolo è stato studiato per offrire loro una vera e propria guida con l’obiettivo di usare quelli a minore tossicità e ridurne il più possibile l’impiego.
