Il 2014 è "un'annata impegnativa ma con grandi premesse: ottimo il rapporto tra zuccheri e acidità, presupposti per un'annata di grande finezza e longevità". A parlare è Silvano Brescianini, vicepresidente del Consorzio Franciacorta.



A detta del tecnici del Consorzio Franciacorta il 2014 è stata davvero singolare la partita in anticipo, poi rallentata dalle piogge di giugno e luglio. I viticoltori hanno dovuto far fronte alle avversità del meteo con grande impegno e frequenti cure manuali come la sfogliatura  per aumentare l'arieggiamento del grappolo. Il carico produttivo è stato buono. Lo stato sanitario delle uve era ottimo soprattutto dello Chardonnay.



Il vicepresidente del Consorzio Franciacorta ha dichiarato che "Questa estate poco calda gioverà alla Franciacorta, garantendo una maturazione lenta delle uve con escursioni termiche che aiutano a preservare l'ideale corredo acidico e aromatico delle uve. Ci sono tutti i presupposti per un'annata di grande finezza e longevità ma, come sempre, si potrà avanzare un giudizio qualitativo solo fra qualche mese quando saranno pronti i vini base".




Fonte: Ansa

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03/12/2014
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