Si chiama Piq Prodotto interno qualità è il nuovo sistema di valutazione realizzato da Fondazione Symbola e Crea in collaborazione con Coldiretti e Unaprol. L'obiettivo del Piq è misurare la qualità della filiera: dalla terra, alla molitura, alla distribuzione - riservando le giuste attenzioni verso l’ambiente, il capitale umano, la gestione delle risorse e dei rifiuti, che riduce i fitofarmaci, adotta certificazioni, rispetta i parametri di qualità salutistica.
Il Piq è costituito da 102 indicatori che rappresentano il più completo set informativo sulle diverse fasi produttive dell’olio e rappresenta il primo database attraverso cui valutare gli oli in commercio: uno strumento di trasparenza e informazione per le istituzioni deputate al controllo di produzione e prodotto, un vademecum per le imprese del settore, ma anche un sussidiario fondamentale per i consumatori.
Il rapporto è stato presentato nel corso di un convegno dal titolo “L’olio italiano e la sfida della qualità – Il PIQ della filiera oleica: per identificare, misurare, difendere”, con l’intento di descrivere la produzione di olio in Italia, divisa tra eccellenze e grandi problematiche.
IL Piq vuole stimolare il paradigma dell’economia della qualità, secondo cui a minor quantità corrisponde un maggior valore dei prodotti.
L’incontro di Milano ha lanciato un’osservazione scientifica del PIQ dell’olio, per comprendere punti di forza e trovare soluzioni per il rispetto e alla tutela dei consumatori.
Fonte: Ansa e Unaprol
