Descrizione del vino:
Il Verdiso è un bianco secco e vivace, leggermente aspro (ricord la mela verde acerba). È disponibile nelle tipologie tranquillo, frizzante, spumante e passito. Il Verdiso entra nella composizione del Prosecco D.O.C. e nella realizzazione degli spumanti.
Caratteristiche organolettiche:
Il Verdiso si presenta di colore giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli, ha un odore tenue, sottile, delicato, fine, leggermente fruttato e in bocca risulta fresco e salato, buona e piacevole acidità.
Cenni storico-culturali e curiosità:
Il Verdiso è un vitigno autoctono dell'Altamarca Trevigiana che ha origini secolari: il suo impianto era stato imposto ai coloni dell'Abbazia di Follina nel 1788. Questo vitigno dà un'ottima quantità di uve anche in terreni diversi fra loro grazie alla sua adattabilità.
Abbinamenti consigliati:
Perfetto come aperitivo accompagnato da antipasti leggeri, pietanze a base di pesce, risotti alle erbe, torte salate, formaggi freschi e pietanze estive. Durante lo svolgimento della Festa dei Marroni viene gustato con i prodotti locali, salumi, formaggi e marroni.
Zona di produzione:
Territori di Conegliano, Vittorio Veneto, Valdobbiadene, in provincia di Treviso.
Tecniche di produzione:
Il vino base è ottento con la fermentazione in bianco (per un quasi totale smaltimento degli zuccheri originali). Passato il freddo invernale vengono aggiunti dei lieviti capaci di fermentare a basse temperature, e zucchero. La fermentazione avviene a 15°C e la pressione esatta viene raggiunta due settimane dopo. Successivamente la rifermentazione viene bloccata a freddo, il vino passa un periodo di tempo nelle autoclavi e viene poi imbottigliato.
Vitigni con cui è consentito produrlo:
Verdiso al 100%.
