Dal 11‐18 giugno 2012 al Tuscan Sun Festival, famosissimo festival Fiorentino di respiro decisamente internazionale, ci sarà una speciale sezione dedicata alla cultura eno gastronomica italiana

A sfililare saranno:
-gli chef

Massimo Bottura (in foto), Carlo Cracco, Paolo Lopriore,
Vito Mollica, Davide Scabin


-i vini di

  Antinori, Marchesi Frescobaldi, Mazzei, San
Filippo, Querciabella e Petrolo
 


Il Tuscan Sun Festival, anche quest'anno ha una serie di ospiti di spicco e artisti di fama mondiale. 

La sezione gusto vuole davvero portare sul red carpet il meglio dell'enogastronomia italiana con NUOVE TRADIZIONI: gli chef stellati più noti e innovativi dell'alta cucina contemporanea italiana offriranno le loro provocazioni, le affabulazioni del gusto ed i nomadismi dei sapori.

Il tutto sarà accompagnato da blasonati vini toscani.
Il progetto potrebbe essere la prima tappa per portare il mondo del food and wine italiano oltreocano e in Asia.

Tutti i giorni è previsto alle ore 12:30 uno chef in campo che descriverà nel dettaglio il concetto e la tecnica alla base delle portate servite nel corso del pranzo.
A fine pranzo gli  chef saranno a disposizione per piavcevoli conversazioni eno-gastronomiche.


Ecco il calendario dettagliato


12 giugno
Paolo Lopriore Il Canto, Siena
Vini in Abbinamento Marchesi Frescobaldi
La cucina dello chef Lopriore tra arte e purezza. Lopriore, studente di Gualtiero Marchesi.
Il Canto, in cui lavoro, è un inno alla vita, dove ciò che conta sono la passione e l’immaginazione alle quali Lopriore si affida per condurci all’”essenza” di aromi e sapori.
Menu
Uovo all’uovo nell’uovo
Novellame in zimino
Ravioli al pomodoro in “conserva”, cacioricotta fresco & origano
Petti & cosce di piccione al vin santo
Sambuca & caffè
Semifreddo allo zucchero affumicato con liquerizia & finocchio


14 giugno
Davide Scabin Combal.Zero, Rivoli (Torino)
Vini in Abbinamento San Filippo Montalcino
Considerato uno dei precurosri dell'attuale “Art & Food Design”, Scabin sperimenta ingredienti, forme, consistenze e temperature. Il menu di Scabin si concentra sul lato irriverente della cucina italiana.
Menu
Vitello tonnato Combal style
Pasta Shake
Uova® Cyber
Peperoni Empire State
“Ricetube” allo zafferano con burrata e caviale di tartufo nero
Melanzana e Pomodoro tataki con miscela Combal®
Filetto di manzo fassone piemontese al camino
Un Americano a Firenze
Mini Bonnet

15 giugno
Carlo Cracco Ristorante Cracco, Milano
Vini in Abbinamento Mazzei
Carlo Cracco è considerato da molti il leader di un piccolo gruppo di italiani che vogliono impegnati ad affrancarsi
dalla cucina “tradizionale”.  Cracco dà vita a una cucina stimolante: Il menu suo menù tira fuori
classici del suo ristorante Cracco di Milano e aggiunge alcuni trucchi con stile.
Menu
Insalata russa caramellata
Tuorlo d’uovo croccante con capesante e barbabietole a foglie di shiso
Risotto con pinoli tostati, pomodoro verde e gamberi rossi
Filetto di maiale alla liquirizia, cipolla di Tropea e sedano
Granita alla mandorle con piselli freschi
Frutta ghiacciata


17 giugno
Massimo Bottura Osteria Francescana, Modena
Vini in Abbinamento Antinori
“Niente è impossibile”: è questo il motto di Massimo Bottura. Un vero chef glocal: lui definisce la sua “cucina territoriale vista da una distanza di dieci chilometri”. Il suo menù sarà un vero e proprio Grand Tour che porterà dalle pianure a nord del fiume Po fino al più lontano angolo meridionale della costa siciliana.
Menu – Vieni in Italia con me
Granita ai profumi concentrati di Sicilia
Baccalà Mare Nostrum
Caprese: raviolo di mozzarella di bufala, pomodoro confit, olio essenziale al basilico
Vitello arrostito, emulsione di rapa rossa
Bell’Italia: Spuma di mozzarella di Buffalo, ricotta affumicata dell’Alpeggio, olive taggiasche candite, bergamotto candito,
capperi, menta, origano, olio al peperoncino e nocciole.


16 giugno

Vito Mollica Four Seasons Hotel Firenze
Vini in Abbinamento Querciabella e Petrolo

L’Executive Chef Vito Mollica è un grande sostenitore del movimento “Slow Food” in Italia. Lui vuole“conoscere l’uomo dietro al prodotto e questo significa esplorare in cerca di quei piccoli produttori locali: “Il valore di ogni piatto è nella qualità degli ingredienti” spiega Mollica. “Se sono preparati con cura lo si sente nel sapore. Più gli ingredienti sono preparati con semplicità e più rilasciano sapore.”

 

 

Per informazioni sui vini e sulle cantine cercale nel nostro database a questo link:

www.vinievino.com

 

 

 

Foto: Soggetto Massimo Bottura, chef che sarà presente a "Nuove Tradizioni" sezione gusto del Tuscan Sun Festival

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08/06/2012
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