Masi presenta Lunatio e Beldosso! Al debutto due bianchi di tradizione veronese che arricchiscono l'offerta biologica della cantina specialista dei vini delle Venezie.

Con questa novità l'azienda accresce ulteriormente la sua gamma di vini bianchi, posizionati nel settore premium in coerenza con la strategia aziendale.

Lunatio Lugana DOC 2019 e Beldosso Lugana DOC 2018 interpretano con lo stile contemporaneo della cantina Masi un grande classico della scuola vitivinicola veronese, il Lugana DOC, prodotto con le tradizionali uve Trebbiano in vigneti selezionati, nella zona storica di produzione che si estende sulle dolci colline a sud del Garda, tra le province di Verona e Brescia.

"Sono entrambi vini biologici, da uve coltivate nel segno della sostenibilità, seguendo il protocollo del Progetto "Uve di qualità" del Gruppo Tecnico Masi (GTM), che da sempre pone massima attenzione al rispetto del territorio e dell'ambiente, nel segno della nostra cultura e della filosofia Masi Green", precisa Raffaele Boscaini, Coordinatore del GTM.

Lunatio 2019 si caratterizza per l'immediata bevibilità e freschezza. Di colore giallo tenue, offre al naso un'inattesa intensità aromatica, che ricorda l'ananas e gli agrumi. Il palato conferma l'olfatto, ne apprezza l'acidità vivace e il finale molto asciutto, leggermente erbaceo. Ideale come aperitivo o in accompagnamento ad antipasti, paste e sapori mediterranei e piatti leggeri di pesce.

Beldosso 2018, prodotto da uve selezionate, si presenta di buona struttura grazie all'affinamento di 4 mesi in fusti di rovere e di un anno in acciaio, entrando in commercio al secondo anno successivo alla vendemmia: un bianco deciso, importante. Ha caratteristico colore giallo dorato piuttosto carico, si esprime al naso con gli intensi profumi agrumati e del frutto della passione; accattivanti le leggere note di vaniglia. In bocca risulta pieno ed espressivo, con un intrigante finale che ricorda la mandorla. Oltre all'aperitivo, accompagna perfettamente antipasti di pesce e crostacei, risotti e pasta con sughi leggeri, carni bianche. Perfetto con la pizza.

Federico Girotto, Amministratore Delegato di Masi Agricola, ha commentato: "In questa fase così complessa e delicata per il nostro Paese è fondamentale continuare a presidiare i mercati e dare segnali di continuità dell'attività delle nostre imprese. Siamo fortunati che proprio in questo momento Masi possa presentare i suoi due Lugana, progettati dal Gruppo Tecnico per essere rispettosi della tradizione e contemporanei per sensibilità ecologica e qualitativa. Masi è conosciuta in tutto il mondo per l'eccellenza dei suoi vini rossi, in primis l'Amarone, ma oggi siamo orgogliosi di annunciare il potenziamento della nostra offerta con due significativi nuovi bianchi, che si vanno ad aggiungere alle altre grandi espressioni di vini bianchi delle Venezie, dai nostri vigneti in Trentino, Veneto e Friuli".

In attesa di poterli presto degustare al ristorante e acquistare nelle migliori enoteche, in queste settimane questi nuovi prodotti possono essere ordinati online, così come l'intera gamma di vini Masi, sulla piattaforma www.wineplatform.it/masiagricola/products ; con il codice #aCasaConMasi si otterrà oltretutto uno sconto speciale.

MASI AGRICOLA: Masi è produttore leader di Amarone e da sempre interpreta con passione i valori delle Venezie. La sua storia inizia alla fine del XVIII secolo, quando la famiglia Boscaini acquista pregiati vigneti nella piccola valle denominata "Vaio dei Masi", nel cuore della Valpolicella Classica. Da oltre quarant'anni ha avviato un ambizioso progetto di valorizzazione di storiche tenute vitivinicole, collaborando con i Conti Serego Alighieri, discendenti del poeta Dante, proprietari della tenuta che in Valpolicella può vantare la più lunga storia e tradizione, e con i Conti Bossi Fedrigotti, prestigiosa griffe trentina con vigneti in Rovereto. Masi possiede inoltre le tenute a conduzione biologica Poderi del Bello Ovile in Toscana e Masi Tupungato in Argentina. Masi ha un'expertise riconosciuta nella tecnica dell'Appassimento, praticata sin dai tempi degli antichi Romani, per concentrare colore, zuccheri, aromi e tannini nel vino, ed è uno degli interpreti storici dell'Amarone: il suo presidente, Sandro Boscaini, rappresenta la sesta generazione della famiglia che ha contribuito a creare con questo vino un'eccellenza italiana Oggi Masi produce cinque diversi Amaroni, la gamma più ampia e qualificata proposta al mercato internazionale. Sandro Boscaini riveste attualmente la carica di Presidente di Federvini, Federazione Italiana Industriali Produttori, Esportatori e Importatori di Vini, Acquaviti, Liquori, Sciroppi, Aceti e affini.

Masi allarga il suo portafoglio prodotti con due nuovi vini: i Lugana DOC Lunatio e Beldosso, proponendo così al mercato la sua versione "ecologica" di una delle denominazioni caratteristiche dell'area del Garda, riscoperta e apprezzata in Italia e all'estero.
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04/04/2020
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