La Corte d'Appello Penale di Venezia, con sentenza n. 4575/24 del 19/12/2024, ha riconfermato la validità dei marchi tridimensionali e di fatto sulle bottiglie specchiate Gold, Rose Gold e White Gold di Bottega S.p.A. e dalla stessa utilizzati sin dal 2002, confermando sostanzialmente quanto già stabilito dalle decisioni dell'EUIPO e della Corte di Giustizia UE riguardo ai marchi sulle bottiglie specchiate Gold e Rose Gold; per contro ha confermato gli estremi della contraffazione da parte del legale rappresentante di Ca' di Rajo condannandolo al risarcimento del danno e al pagamento delle spese legali e processuali. Tuttavia il reato è stato dichiarato estinto per prescrizione.
Secondo la Corte di Appello penale di Venezia, Ca' di Rajo ha riprodotto e copiato gli elementi distintivi e dominanti dei marchi suddetti, come il colore oro, rosa e argento, la specchiatura, la forma della bottiglia ed anche la lettera B, imitata dalla epsilon greca.
Nei confronti di Ca' di Rajo la decisione della Corte d'Appello Penale di Venezia si allinea alla precedente sentenza n. 21095/23 del 19.07.2023 con cui la Corte di Cassazione aveva dichiarato infondata la domanda di accertamento negativo della contraffazione, ravvisando che il colore oro e rosa e la verniciatura a specchio costituivano il cuore dei marchi di Bottega e che le differenze negli elementi accessori non erano sufficienti a distinguere i marchi, secondo quanto percepito dal consumatore medio.
Pertanto Bottega, assistito dall'Avv. Raimondo Galli di Milano, vince un'ulteriore importante battaglia nelle numerose querelle del Prosecco tra cantine produttrici di bottiglie e marchi simili, caratterizzate dalla specchiatura di colore oro, rosa e argento.
Su fatti analoghi si era pronunciato nel 2022 anche il Tribunale Penale di Imperia nei confronti della locale azienda produttrice Liquid Gold, il cui legale rappresentante venne condannato a 18 mesi di reclusione e al pagamento a favore di Bottega della somma di 10.000 EUR di provvisionale, oltre alle spese legali, per il reato di ricettazione, detenzione e vendita di prodotti con segni contraffatti, a seguito di denuncia sporta da Bottega S.p.A. a tutela dei suoi marchi. Per gli stessi fatti la Corte d'Appello di Milano ha invece recentemente assolto dall'accusa di contraffazione, ormai sulla soglia della prescrizione, il metallizzatore delle bottiglie Molteni di Barzago e le aziende Vinicola Tombacco di Trebaseleghe e San Simone di Brisotto di Pordenone, entrambi fornitori di vino ed imbottigliatori per conto della Liquid Gold.
In questi giorni, Bottega S.p.A. ha vinto un'altra azione davanti alla Corte di Appello di Milano nei confronti della ditta Morando, che aveva riprodotto altri marchi di Bottega S.p.A. In questo caso il legale rappresentante della Morando S.p.A. era stato condannato in primo grado dal Tribunale di Varese a 8 mesi di reclusione e a 10.000 EUR di multa e al pagamento a favore di Bottega di 50.000 EUR di provvisionale, oltre alle spese legali. La Corte d'Appello di Milano ha ora confermato la condanna di primo grado, salvo prescrizione del reato.
In definitiva, una serie di vittorie che confermano la validità dei marchi di Bottega S.p.A. e che garantisce a Bottega S.p.A. e a tutti i suoi lavoratori e dipendenti di ottenere per il futuro il rispetto delle proprietà intellettuali. Adesso le battaglie si sposteranno sul piano internazionale dove ci sono anche gruppi francesi, tedeschi e spagnoli che hanno violato i marchi di Bottega S.p.A.
Sandro Bottega, Presidente di Bottega S.p.A., dichiara: "Voglio ricordare che la nostra azienda ha ideato le bottiglie con colori specchiati a partire dal 2002, a conferma di una carriera lunga e articolata in cui ha sempre dimostrato massima originalità ed estrema innovazione, caratteristiche imprenditoriali che, insieme a una qualità riconosciuta negli anni da oltre 500 premi nazionali ed internazionali, ci hanno portati ad essere una delle aziende più imitate in tutto il mondo nel settore dei vini e dei distillati. La validità dei marchi registrati e di fatto nel corso degli anni è stata riconosciuta in Italia e in Europa da diversi organi competenti."