Il 2015 si presenta con oltre 17 milioni di bottiglie dei due nebbioli più pregiati: Barolo e Barbaresco

Inizia un ottimo 2015 con il Barolo 2011 e il Barbaresco 2012 insieme a speranze e buoni propositi per gli oltre 17 milioni di bottiglie dei due nebbioli più pregiati.

Dal primo gennaio sono debuttate le nuove annate di Barolo e Barbaresco, dopo aver compiuto rispettivamente tre e due anni di invecchiamento.

La produzione di Barolo e Barbaresco

Il Barolo 2011 ed il Barbaresco 2012 sono annate eccellenti, longeve e di grandi promesse. Per il Barolo inoltre ci saranno grandi novità: «Prima di tutto - spiega il presidente del Consorzio di tutela, Pietro Ratti - il Barolo sfiorerà quota 13 milioni di bottiglie, grazie agli ultimi vigneti entrati in produzione prima del blocco degli impianti stabilito nel 2012».

Il Barbaresco negli ultimi anni è sempre intorno ai 4,5 milioni.

La bella sfida di Barolo e Barbaresco


Ci vorrà qualche mese prima di far uscire le bottiglie dalle proprie cantine. Saranno i produttori a stabilire ognuno la propria strategia di vendita, tra attese per un migliore affinamento e volontà di anticipare l’offerta.
«Una bella sfida, soprattutto da affrontare sui mercati internazionali, dove già arriva oltre il 75% dei nostri vini e dove siamo sempre più apprezzati» dice Ratti.

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15/01/2014
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