Si è conclusa con successo la settima edizione di Radici del Sud 2012, rassegna enologica di vini del sud per premiare, celebrare e rinsaldare il binomio territori e produzioni.



I partecipanti e i meriti di Radici del Sud

134 i pruduttori che hanno portato esperienza, competenza e passione.

Protagoniste le produzioni enologiche in concorso facendo bella e nobile mostra dei vitigni autoctoni del Sud.

Numerosi produttori, giornalisti, buyer ed esperti del settore per sono servite e serviranno a dare solide e fruttuose prospettive alla viticoltura meridionale.
Dopo tre giorni di degustazioni dai gruppi d'assaggio deputati sono stati proclamati i vincitori di questa nobile rassegna la cui mission è:
"Radici Festival dei Vitigni Autoctoni si colloca ormai tra i più prestigiosi appuntamenti di rilievo internazionale. In appena cinque anni l’Associazione ProPapilla, mente della manifestazione, ha prodotto risultati molto rilevanti, creando un quadro preciso della viticoltura pugliese di qualità, identificando, in sinergia con le istituzioni locali, importanti linee strategiche per lo sviluppo del comparto vitivinicolo. Il Festival punta, sin dalla prima edizione del 2005, sull’inscindibile binomio territori e produzioni, consapevole che la salvaguardia delle tipicità locali rafforza il senso di appartenenza e contribuisce a consolidare la necessaria piattaforma culturale tesa a fare squadra in direzione di uno sviluppo complessivo della regione Puglia e di tutto il Sud". dal sito www.ivinidiradici.com


Serata conclusiva di Radici del Sud 2012: tra regioni e successi
La serata conclusiva di lunedì 11 prevedeva libero ingresso ed ha offerto la degustazione delle etichette partecipanti a Radici del Sud 2012 in accompagnamento ad un ricco buffet curato da cinque chef pugliesi che reiterpretavano piatti tipici delle regioni che hanno partecipato alla manifestazione:  un vero e proprio tour gastronomico tra Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia e Puglia.
Ecco la lista degli chef : Riccardo Barbera (Masseria Barbera, Minervino Murge), da Pasquale Fatalino (Antica Locanda, Noci), da Angelo Sabatelli (Masseria Spina, Monopoli) da Loredana Stasi del ristorante Le Vecchie Cantine di Taranto, da Ottavio Surico (Borgo Antico, Gioia del Colle).



I vincitori di Radici del Sud 2012

FALANGHINA

Gruppo Nazionale

Primo: Cantine Astroni – Colle imperatrice Falanghina Campi Flegrei  2011

Secondo: Azienda Agricola Torre del Pagus – Falanghina Taburno 2010

Contrada Salandra – Falanghina Campi Flegrei 2010

Gruppo Internazionale


Primo: Cantine Astroni – Colle imperatrice Falanghina Campi Flegrei  2011

Secondo: Cantina del Vesuvio – Mariè Falanghina Pompeiano 2011

Terra dei Vuttari – Nummus Falanghina Beneventano 2011



GRUPPO MISTO VINI BIANCHI PUGLIA E BASILICATA


Gruppo Nazionale

Primo:  Cardone Vini Classici – Il Castillo 2011 (Locorotondo DOP)

Secondo:  Cantina di Venosa – Dry Muscat 2011 (IGP Bianco Basilicata)

Gruppo Internazionale

Primo:  Cardone Vini Classici – Il Castillo 2011 (Locorotondo DOP)

Secondo: Vigne di Rasciatano – Malvasia Bianca 2011



VINI BIANCHI DA VITIGNI AUTOCTONI

Gruppo Nazionale

Primo:  Azienda Agricola Michele Biancardi – L’Insolito 2011 (IGT Puglia)

Secondo ex equo: D’Alfonso del Sordo – Catapanus 2011 (IGT Puglia)

                             Podere 29 – Gelso Bianco 2011 (IGT Puglia)

Internazionali

Primo: Villa Schinosa – Fiano 2011 (IGT Puglia)

Secondo: Candido – Tenura Marini 2011 (IGT Salento)



CATARATTO


Nazionali

Primo:  Centopassi – Terre rosse di Giabbascio 2011 (IGT Sicilia)

Secondo ex equo: Buceci Vini – Cataratto 2011  (IGT Sicilia)

                             Calatrasi – Terra di Ginestra 2011 (IGP Sicilia)

Internazionali

Primo: Caruso&Minini – Insula 2011 (IGP Sicilia)

Secondo: Buceci Vini – Cataratto 2011  (IGT Sicilia)



FIANO


Nazionali

Primo:  Terre D’Aione – Fiano di Avellino 2011

Secondo: Tenuta Cavalier Pepe – Refiano 2011

Internazionali


Primo: Feudi di San Gregorio – Fiano 2011

Secondo: Tenuta Sarno 1860 – Fiano di Avellino 2010



VINI ROSATI DA VITIGNI AUTOCTONI


Nazionali

Primo:  Calò Michele e Figli – Mjere 2011

Secondo: Azienda Monaci – Giroflè  2011

Internazionali

Primo: Palamà vini del Salento – Metiusco 2011

Secondo: Rivera – Pungirosa 2011



GRUPPO MISTO VINI ROSSI


Nazionali


Primo:  Azienda Vinicola Albano Carrisi – Platone 2008

Secondo: Cantine Paradiso – Terraferma 2010

Internazionali

Primo:  Azienda Vinicola Albano Carrisi – Platone 2008

Secondo: Azienda Agricola Duca Carlo Guarini – Malia 2009



NERO DI TROIA


Nazionali

Primo: Azienda Agricola Santa Lucia – Riserva Le More 2008

Secondo: Antica Enotria – Nero di Troia 2009

Internazionali

Primo: Cantine Botromagno – Nero di Troia 2008

Secondo: Colle Petrito – Iaccio della Portata 2009



NEGROAMARO

Nazionali

Primo: Azienda Monaci – Le Braci 2004

Secondo: Conti Zecca – Negroamaro 2009

Internazionali

Primo: Azienda Monaci – Le Braci 2004

Secondo: Casa Vinicola Apollonio – Divoto 2004



MAGLIOCCO

Nazionali

Primo ex equo:  Librandi Antonio e Nicodemo – Magno Megonio 2009

                          Cantine Spadafora – 1915 2007

Secondo ex equo: Ferrocinto – Magliocco 2011

                              Società Agricola L’Acino – Tocco Magliocco 2008

Internazionali


Primo: Ferrocinto – Magliocco 2011

Secondo: Librandi Antonio e Nicodemo – Magno Megonio 2009



NERO d’AVOLA


Nazionali


Primo:  Colletti Luca – Don Luca 2010

Secondo: Buceci Vini – Nero d’Avola 2010

Internazionale


Primo: Planeta – Santa Cecilia 2008

Secondo:  Colletti Luca – Don Luca 2010

Buceci Vini – Nero d’Avola 2010



AGLIANICO

Nazionali

Primo: Colle di San Domenico – Aglucus 2006

Secondo ex equo: Villa Raiano – Aglianico 2010

                              Galardi - Terre di Lavoro 2010

Internazionale

Primo: Colle di San Domenico – Aglucus 2006

Secondo: Azienda Agricola Case Bianche – Cupersito 2010





AGLIANICO DEL VULTURE


Nazionale


Primo: Cantine del Notaio – Il Sigillo 2008

Secondo ex equo: Agricola Basilisco – Aglianico del Vulture 2007

                              Musto Carmelitano – Serra del Prete 2009

Internazionali

Primo: Casa Maschito – La Bottaia 2006

Secondo: Cantine del Notaio – Il Sigillo 2008



PRIMITIVO

Nazionale


Primo: Castel di Salve – Cento su Cento 2010

Secondo ex equo: Cardone Vini Classici – Primaio 2011

                              Vetrere – Barone Pazzo 2010

Internazionali

Primo: Azienda Agricola Morella – Primitivo Old Vines 2008

Secondo: Agricole Pietraventosa – Primitivo Riserva 2008



GAGLIOPPO


Nazionali

Primo: Librandi Antonio e Nicodemo – Duca San Felice 2009

Secondo: Cantine Vincenzo Ippolito – 160 anni 2008

Internazionali

Primo: Caparra&Siciliani – Volvito 2009

Secondo ex equo: Cantine Vincenzo Ippolito – 160 anni 2008

                             Azienda Vitivinicola Du Cropio – Serra Sanguigna 2008



TAURASI

Nazionali

Primo:  Guastaferro – Primum Riserva 2006

Secondo: Villa Raiano – Taurasi 2008

Internazionali

Primo ex equo: Montesole – Taurasi 2007

                         Calafè – Taurasi 2006

Secondo ex equo:  Guastaferro – Primum Riserva 2006

                               Villa Raiano – Taurasi 2008



 

NERELLO


Nazionali

Primo: Patria – Etna Rosso 2010

Secondo: Cottanera – Etna Rosso 2008

Internazionali

Primo: Patria – Etna Rosso 2010

Secondo: Etna Rosso 2008



 

MIGLIOR VINO BIO


Nazionali

Primo: Azienda Agricola Morella – Primitivo Old Vines 2008

Secondo: Michele Biancardi - L'Insolito 2011

Internazionali


Primo: Masseria l’Astore – Krita 2011

Secondo ex equo: Azienda Agricola Case Bianche – Cupersito 2010

                             Antica Masseria Venditti – Marraioli 2008

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18/06/2012
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